Se sei un insegnante o un neolaureato, anche se non sei iscritto in graduatoria, e vuoi dare una svolta alla tua carriera nel mondo della scuola, saprai sicuramente cos’è la domanda di messa a disposizione (MAD) e quali requisiti devi avere per procedere all’invio.
Come inviare la Messa a Disposizione
Dopo aver scelto la tua destinazione (qui ti sveliamo i criteri per la scelta della città con maggiori possibilità di successo) non devi dar altro che inviare la tua Messa a Disposizione attraverso diversi mezzi:
- Fax
- Posta elettronica certificata (P.E.C.)
- Raccomandata A. R.
- A mano
Una volta che hai scelto come trasmettere tua domanda di messa a disposizione, preoccupati di compilare il documento in modo corretto, completo e professionale.
Come scrivere la Domanda di Messa a Disposizione
Nella tua domanda di messa a disposizione
devi inserire le seguenti informazioni:
- Titoli di accesso
- Altri titoli di studio, culturali e professionali
- Titoli di servizio e titoli di preferenza
La domanda va inviata singolarmente a ogni Dirigente Scolastico, pertanto, se opti per l’invio via mail, è importante che il documento sia personalizzato per ciascuna scuola, con intestazione e riportando eventuali sedi associate.
Cosa allegare alla Domanda di Messa a Disposizione
Come abbiamo scritto sopra, una MAD efficace deve riportare con precisione: dati anagrafici, titoli conseguiti ed esperienze eventuali maturate a scuola e la classe di concorso per cui intendi presentarti.
Le informazioni che fanno di te un candidato ideale per la posizione ambita vanno documentate allegando alla MAD un CV formato europeo più tutte le certificazioni in tuo possesso, comprese eventuali pubblicazioni.
Inutile dirti che più una MAD è corposa ed esaustiva, maggiori sono le possibilità di essere preso in considerazione dai Dirigenti degli istituti a cui questa è stata inviata.