Concorso straordinario: le prove tra ottobre e novembre

Concorso straordinario secondaria: le prove tra ottobre e novembre

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Quest’anno sono previsti diversi concorsi per l’assunzione di nuovi insegnanti. Il primo che chiamerà all’appello migliaia di candidati (ben più di 64mila) sarà proprio il concorso straordinario per la scuola secondaria di I e II grado. Scopri insieme a Docenti.it tutte le ultime notizie per arrivare preparato alla selezione!

Quando e dove si svolgeranno le prove

Dopo molta attesa, il MIUR ha finalmente annunciato che la prova del concorso straordinario inizierà a partire da giovedì 22 ottobre 2020 e si concluderà lunedì 16 novembre. Le selezioni serviranno ad assumere ben 32 mila docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, su posto comune e di sostegno.

Le prove scritte si svolgeranno secondo un calendario reso noto dal MIUR il 29 settembre e differenziato sulla base delle diverse classi di concorso per cui ci si è candidati. 

Ogni docente, inoltre, dovrà effettuare la prova all’interno della regione per cui ha effettuato la candidatura. Infatti, al momento della presentazione della domanda di iscrizione, gli insegnanti avevano dovuto indicare una regione in cui candidarsi. Ogni regione prevede diversi posti a disposizione nelle specifiche classi di concorso. 

Per alcune regioni, però, è prevista l’aggregazione territoriale: questo vuol dire che, per diversi candidati, le prove non avverranno nella stessa provincia per cui hanno effettuato la candidatura, ma in altre responsabili della procedura.

L’elenco delle sedi e la loro esatta ubicazione sarà comunque comunicata dagli Uffici scolastici regionali almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove, attraverso un avviso che sarà pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. Quindi ricorda: verifica sempre su questi portali le comunicazioni!

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Come si svolgeranno le prove

Quello straordinario sarà un concorso all'insegna della sicurezza. Il 1° ottobre il Ministero ha infatti pubblicato la circolare con le istruzioni per lo svolgimento della prova e il protocollo di sicurezza da seguire.

Il protocollo prevede:

- Mascherina chirurgica per i candidati e guanti monouso per i tecnici;
- Il distanziamento sarà garantito dall’allestimento di meno di 10 postazioni per aula;
- I candidati hanno l’obbligo di igienizzarsi le mani con il gel disinfettante contenuto nei dosatori all’ingresso e in più punti delle aree con utilizzo frequente.

In più, il MIUR ha reso noto anche l’iter delle procedure da seguire prima e dopo la prova. 
Se sei candidato alla prova, ecco tutto quello che dovrai fare il giorno della prova:

- Prima della prova dovrai pescare un codice per associare la tua prova al candidato;
- Dovrai poi essere riconosciuto e firmare il registro d’aula;
- Dovrai scegliere un altro codice anonimo, che ti sarà poi consegnato: subito dopo, dovrai firmare il tuo modulo anagrafico;
- Riceverai una busta internografata in cui dovrai conservare i due moduli ricevuti senza sigillare la busta;
- A questo punto ti potrai accomodare e iniziare la prova;
- Al termine della prova, dovrai inserire nell’apposito form il codice anonimo e firmare il modulo cartaceo del codice anonimo;
- Dovrai poi riporre il tuo modulo anagrafico e il modulo contenente il codice anonimo all’interno della busta che hai ricevuto prima della prova e consegnarla alla commissione.

La mancata presentazione nel giorno, luogo e ora stabiliti comporterà l’esclusione dalla procedura.

Cosa prevede la prova scritta

Come già annunciato, la prova scritta sarà computer based. Le prove sono diverse per ogni classe di concorso e tipologia di posto (comune o sostegno). Una sola regola in comune per tutti: si considereranno superate le prove con il punteggio minimo di 56/80.

La durata della prova è pari a 150 minuti.

Cosa prevede la prova scritta posti comuni:

  • 5 quesiti a risposta aperta sulle conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento;
  • 1 quesito, composto da un testo in lingua inglese seguito da 5 domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 

Cosa prevede la prova scritta posti di sostegno:

  • 5 quesiti a risposta aperta, volti all’accertamento delle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità, unitamente alle conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità;
  • 1 quesito, composto da un testo in lingua inglese seguito da 5 domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2.

A questo punto, la domanda che ti starai facendo: ma cosa spetta a chi vincerà il concorso? 

Beh, la risposta non è così banale come può sembrare. Infatti, solo chi avrà superato la prova e rientrerà nel numero dei posti previsti per la propria classe di concorso all’interno della regione sarà assunto per l'anno scolastico 2020/21. L'assunzione sarà retroattiva: questo vuol dire che, giuridicamente, si risulterà assunti da settembre 2020, ma economicamente l'assunzione entrerà in vigore a partire dal prossimo anno scolastico. 

Chi invece supera la prova scritta senza rientrare nei posti a disposizione per il ruolo, potrà ottenere comunque l’abilitazione all’insegnamento.

Ti senti pronto alla prova scritta del concorso straordinario?


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