Messa a disposizione 2025: una chance da non perdere - Blog | Docenti.it

Messa a disposizione 2025: una chance da non perdere

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Messa a disposizione 2025: vuoi lavorare nella scuola anche se non sei nelle graduatorie e non hai partecipato a un concorso pubblico?

Con la Messa a Disposizione 2025, puoi farlo fin da subito. Questo strumento rappresenta una reale opportunità per iniziare un percorso nel mondo scolastico, sia come insegnante sia come personale ATA, semplicemente presentando una candidatura spontanea.

Esploriamone insieme le caratteristiche.

Cos'è la Messa a disposizione?

La Messa a Disposizione è un’istanza informale, ma riconosciuta legalmente dal MIUR, che consente di proporre la propria disponibilità a lavorare nelle scuole pubbliche e private per supplenze a breve o lungo termine.

Non è necessario partecipare a un concorso: basta inoltrare la propria domanda agli istituti scolastici di interesse. Grazie alla MAD puoi ottenere incarichi come:

  • Docente per le materie del tuo titolo di studio (MAD classica)
  • Docente di sostegno (anche senza specializzazione, vista la forte carenza)
  • Docente per i recuperi estivi
  • Personale ATA (assistente tecnico, amministrativo o collaboratore scolastico)

La differenza tra MAD e interpelli

Negli ultimi anni, accanto alla MAD, sono emersi anche gli interpelli, ovvero richieste ufficiali delle scuole per coprire posti vacanti.

Tuttavia, la Messa a Disposizione 2025 continua a essere uno strumento valido, soprattutto per rispondere velocemente a esigenze improvvise delle scuole. Gli interpelli seguono una procedura più formale, mentre la MAD resta la via più diretta e accessibile per chi vuole entrare nel mondo dell’insegnamento.

Per un approfondimento:

Differenze tra MAD e Interpelli: tutti i dettagli

Per presentare la Messa a Disposizione nel 2025, non è necessario possedere un’abilitazione specifica, ma è indispensabile uno dei seguenti titoli:

  • Diploma tecnico o professionale → consente di candidarsi come personale ATA o docente ITP
  • Laurea triennale → accesso alla MAD per il sostegno, personale ATA e, in alcuni casi, anche MAD classica
  • Laurea magistrale, specialistica o vecchio ordinamento → consente di inviare tutti i tipi di MAD

Quando inviare la MAD?

La tempistica è strategica. Ecco i periodi migliori per inviare la tua candidatura:

  • Agosto (seconda metà): le scuole iniziano a organizzare l’organico e ricercano supplenti
  • Settembre e ottobre: molte scuole non hanno ancora coperto tutti i posti vacanti
  • Dicembre-gennaio e Pasqua: frequenti assenze dei docenti per malattia o ferie prolungate

Inviare la MAD nei momenti giusti può fare la differenza per essere contattati rapidamente.

Compilare una domanda di Messa a Disposizione 2025 corretta richiede attenzione, tempo e conoscenza delle modalità di invio. Il servizio MAD online di Docenti.it offre:

  • Compilazione perfetta e senza errori
  • Invio diretto alle scuole, senza usare la PEC (non ammessa per le MAD)
  • Inserimento nell’Elenco Nazionale Supplenti
  • Caricamento automatico nei portali scolastici dedicati alla MAD
  • Garanzia "soddisfatti o rimborsati"

Basta scegliere la provincia e il grado di istruzione: ci pensa il sistema ad inviare la tua MAD a centinaia di scuole.

Ogni supplenza ottenuta tramite MAD permette di accumulare fino a 12 punti per anno scolastico, validi per le graduatorie GPS e i concorsi futuri. Inoltre, iniziare a lavorare nelle scuole pubbliche o paritarie consente di ricevere uno stipendio già dal primo incarico.

Che aspetti? Dai il via alla tua carriera nella scuola!

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