Come diventare operatore scolastico: requisiti, corsi e graduatorie ATA

Come diventare operatore scolastico: requisiti, corsi e graduatorie ATA

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Dal 1° settembre 2025 entra ufficialmente in vigore la nuova figura dell’Operatore scolastico, introdotta dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021 e regolamentata dagli aggiornamenti contrattuali del 2024.
Si tratta di un profilo intermedio tra il collaboratore scolastico e l’assistente, con competenze più ampie e una formazione specifica.

Vediamo quali sono i requisiti richiesti, i corsi di qualificazione e come funzionano le graduatorie ATA aggiornate.

Cosa fa l’operatore scolastico

L’operatore scolastico è una figura polifunzionale, che supporta sia le attività didattiche sia quelle amministrative e logistiche.
Svolge compiti di:

  • Assistenza agli alunni con disabilità o bisogni speciali;
  • Gestione dei locali scolastici, compresa la vigilanza durante l’orario scolastico;
  • Supporto tecnico e operativo per attività laboratoriali;
  • Collaborazione con il personale docente e ATA per garantire il corretto funzionamento della scuola.

Nel nuovo ordinamento, l’operatore scolastico si colloca in un’area contrattuale superiore rispetto al collaboratore scolastico, con maggior riconoscimento economico e prospettive di crescita professionale.

Per un approfondimento sugli aspetti retributivi:

Operatore scolastico: gli stipendi 2025

Operatore scolastico e requisiti aggiornati al 2025

Per accedere al profilo di operatore scolastico, il MIM e l’ARAN hanno definito i seguenti requisiti:

  • Attestato di qualifica professionale in ambito socio-assistenziale o servizi alla persona;
  • Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) come EIPASS, ICDL o equivalenti;
  • In alternativa, diploma triennale professionale (istituto tecnico o professionale) con competenze certificate nei servizi educativi;
  • Buona conoscenza informatica e capacità relazionali con studenti e famiglie.

Per i collaboratori scolastici già inseriti nelle graduatorie ATA, è previsto un percorso di mobilità verticale che permetterà, dal 2026, di passare al nuovo profilo con riconoscimento del servizio maturato.

Formazione e corsi riconosciuti

Nel 2025 i corsi abilitanti per operatori scolastici sono organizzati da enti accreditati MIM.
Ogni percorso formativo include:

  • 300 ore tra lezioni teoriche, tirocinio pratico e formazione digitale;
  • Moduli su primo soccorso, sicurezza, inclusione scolastica e disabilità;
  • Un esame finale con certificazione professionale.

Completare uno di questi corsi consente di accedere alle graduatorie ATA di terza fascia nel profilo “Operatore scolastico”.

Operatore scolastico: le graduatorie ATA e le prospettive di assunzione

Per l’anno scolastico 2025/2026, il Ministero ha confermato che non sono previste convocazioni immediate per operatori scolastici, poiché la figura è ancora in fase di transizione.

Le scuole continueranno ad attingere alle graduatorie di collaboratori scolastici fino all’attivazione definitiva del nuovo profilo, prevista per il 2026/27.

Le graduatorie ATA 2024-2027 restano il principale canale di accesso al personale non docente.
Chi possiede la certificazione digitale e un attestato socio-assistenziale potrà aggiornare il proprio punteggio e prepararsi per il prossimo bando.


Inoltre, il concorso ATA 24 mesi rimane attivo per chi ha almeno 23 mesi e 16 giorni di servizio.

Come prepararsi al meglio

Chi aspira a diventare operatore scolastico dovrebbe:

  1. Ottenere una certificazione digitale valida a livello internazionale (CIAD);
  2. Frequentare un corso professionale riconosciuto MIM;
  3. Aggiornare i propri titoli nelle graduatorie ATA entro la prossima finestra temporale;
  4. Monitorare il sito del Ministero e le comunicazioni sindacali per le date di attivazione ufficiale del nuovo profilo.

Essere pronti in anticipo permetterà di entrare tra i primi candidati quando le graduatorie dedicate verranno aperte.

L'operatore scolastico come figura professionale stabile

L’operatore scolastico rappresenta una delle più interessanti opportunità lavorative nel mondo della scuola italiana.

Offre stabilità, crescita professionale e la possibilità di contribuire concretamente alla vita scolastica.
Chi si prepara già oggi, ottenendo i titoli richiesti e aggiornando la propria posizione ATA, avrà un vantaggio competitivo quando il profilo entrerà ufficialmente in vigore.

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