Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2025: c'è tempo fino al 25 luglio per presentare la domanda di utilizzazione o assegnazione provvisoria.
Quest'anno le regole sono cambiate a seguito del nuovo CCNL firmato il 9 luglio, con importanti deroghe anche per le assegnazioni interprovinciali.
Sulla base delle domande ricevute in redazione, ecco un elenco delle F.A.Q. più richieste dai nostri lettori.
Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2025: gli errori da evitare
Compilare con precisione la domanda è fondamentale. Errori o omissioni possono renderla irricevibile. Per chi richiede assegnazione interprovinciale, è necessario allegare l’“Allegato G” con autodichiarazioni se rientra in una delle deroghe previste.
Deroghe principali
Ecco chi può presentare domanda con deroga:
- Figli minori di 16 anni (anche se compiono 16 anni nel 2025)
- Genitori over 65
- Legge 104 personale (art. 3 comma 3 o comma 1 con invalidità ≥ 67%)
- Assistenza a parenti disabili (entro il 2° grado, 3° solo in assenza di genitori/figli)
- Coniuge o genitore con invalidità ≥ 67%
Una sola deroga è sufficiente per accedere all'assegnazione interprovinciale.
Precedenze riconosciute
Alcune precedenze sono considerate prioritarie. Ecco le più rilevanti:
- Non vedenti e dializzati
- Personale con Legge 104
- Assistenza a familiari disabili
- Figli minori di 6 o 16 anni
- Militari trasferiti o in pensione
- Cariche politiche o sindacali
La nuova precedenza MBIS si applica a chi assiste fratelli/sorelle non conviventi, in assenza di altri familiari.
Chi è soggetto al vincolo triennale?
Il vincolo triennale dopo un trasferimento su scuola puntuale non blocca l'assegnazione provvisoria. L’allegato G non è necessario in questo caso.
Anno di prova e deroghe
Un docente assunto con contratto PNRR può fare l’anno di prova in assegnazione provvisoria solo se abilitato entro l’11 agosto e con una deroga valida.
Part time e full time
Chi rientra full-time dal 1° settembre deve indicarlo in domanda, anche se fino ad ora è stato part-time.
Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2025: le richieste particolari e le classi di concorso
Un docente senza titolo di sostegno, ma con due anni di servizio, non può chiedere utilizzazione su sostegno, tranne se previsto da contratti regionali specifici.
L’art. 7 comma 14 del CCNI consente l’assegnazione interprovinciale su sostegno senza specializzazione, ma solo se:
- Hai svolto almeno un anno su sostegno
- Sei iscritto a un corso TFA
- Non sottrai cattedre a specializzati GPS o GAE
Chi ha superato l’anno di prova può fare due domande separate per inglese (I e II grado), ma quella sul grado diverso deve essere in subordine.
Casi di esclusione
Chi è stato immesso in ruolo dal 1° settembre 2025, anche con deroga, non può presentare domanda per il 2025/26.
Un docente non sposato e senza Legge 104, anche se assunto da GPS o PNRR, non può presentare domanda.
Domande per altro grado
È possibile chiedere assegnazione su altro grado di istruzione, ma solo in subordine al grado di titolarità.
Vincolo sul comune
Non si può chiedere assegnazione nello stesso comune in cui si è titolari, neanche per un grado diverso.
Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2025: documentazione
Il punteggio assegnato per chi ha figli minori di 18 anni è il seguente:
- 5 punti per figli da 0 a 6 anni
- 4 punti per figli da 7 a 18 anni (solo se non compiono 18 anni nel 2025)
Per figli minori, è sufficiente indicare alcune scuole, ma prima di uscire dal comune va indicato l’intero comune di residenza.
Altri documenti da allegare
Oltre all’Allegato G, è necessario compilare la dichiarazione esigenze di famiglia per il punteggio di ricongiungimento.
Le regole sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per il 2025 sono numerose e dettagliate.
Compilare con attenzione la domanda, conoscere le deroghe ammesse, l’ordine delle preferenze, e allegare la giusta documentazione sono passaggi chiave per ottenere un risultato positivo.
Approfittane di questa guida e non omettere nessuna informazione essenziale..
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