Concorso PNRR3: dal 15 dicembre sono attive le istanze per lo scioglimento della riserva dedicate ai candidati del concorso PNRR3.

Si tratta di un passaggio decisivo per chi ha partecipato alla procedura senza essere ancora in possesso del titolo di accesso richiesto.

In questo articolo riepiloghiamo tutte le informazioni utili, chiarendo chi deve presentare la domanda, come farlo e quali sono le conseguenze in caso di mancato adempimento.

Concorso PNRR3 riserva: apertura delle domande e scadenze ufficiali

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato la procedura con la nota n. 216077 del 9 dicembre 2025.
Le funzioni sono disponibili:

• dalle ore 9 del 15 dicembre
• fino alle ore 23.59 del 2 febbraio 2026

Entro questa finestra temporale i candidati interessati dovranno comunicare l’avvenuto conseguimento del titolo abilitante, che potrà essere ottenuto non oltre il 31 gennaio 2026.

Chi deve sciogliere la riserva nel concorso PNRR3

Candidati interessati dalla riserva

Lo scioglimento della riserva riguarda esclusivamente coloro che hanno presentato domanda di partecipazione al concorso PNRR3 con riserva, perché:

• non erano ancora in possesso dell’abilitazione all’insegnamento, oppure
• non avevano conseguito la specializzazione sul sostegno

entro il 29 ottobre 2025, data di chiusura delle iscrizioni al concorso.

Chi ha partecipato senza riserva non deve presentare alcuna istanza.

Per maggiori informazioni:

Concorso PNRR3: come funziona la riserva dei posti?

Dove e come presentare la domanda

La richiesta di scioglimento della riserva va inoltrata attraverso la piattaforma ministeriale “Concorsi e procedure selettive”.
Dopo l’invio:

• il sistema invierà una email di conferma con un riepilogo in formato PDF;
• la domanda resterà consultabile nella sezione “Domande presentate” dell’area personale.

Concorso PNRR3 riserva: conseguenze e indicazioni operative importanti

Cosa succede se non si scioglie la riserva

Il mancato scioglimento della riserva comporta una conseguenza chiara:
l’esclusione dalla procedura concorsuale, anche nel caso in cui il candidato abbia superato la prova scritta o risulti ammesso alla prova orale.

Convocazione alla prova orale

Fino allo scioglimento della riserva:

• il candidato non può essere convocato per la prova orale, come previsto dai bandi;
• la convocazione diventa possibile solo dopo l’inoltro dell’istanza e la regolarizzazione della posizione.

Chi ha già conseguito il titolo di accesso può quindi anticipare la domanda per non rallentare l’iter concorsuale.

Chi, invece, sta completando il percorso abilitante può attendere la scadenza del 2 febbraio, sfruttando il tempo aggiuntivo per prepararsi alla prova orale.

Concorso PNRR3 riserva: perché lo scioglimento è decisivo

Nel concorso PNRR3, questo passaggio non rappresenta una semplice formalità, ma una condizione essenziale per restare in graduatoria e proseguire nella selezione.

Agire con consapevolezza e nei tempi corretti permette di evitare l’esclusione e di gestire al meglio la propria strategia concorsuale.

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