Esclusione da GPS e GI: la mini call veloce si distingue nettamente dalle nomine effettuate tramite algoritmo per le supplenze da GPS.
Come spiegato da Chiara Cozzetto di Anief a Orizzonte Scuola, dal 23 agosto partirà il cosiddetto “bollettino zero” dedicato alla conferma dei docenti di sostegno. Questa fase preliminare serve a verificare i diritti di nomina attraverso un bollettino interno, non pubblico.
Cosa comporta? Scopriamolo insieme.
L'esclusione delle graduatorie GPS e GI
Una volta assegnata la provincia tramite mini call veloce, il candidato viene automaticamente escluso dalle procedure di nomina da GPS e dalle Graduatorie di Istituto della stessa provincia.
Inoltre, non potrà più partecipare nemmeno agli interpelli, lo strumento di convocazione che ha sostituito, da un anno, la tradizionale messa a disposizione.
L’esclusione da supplenze GPS e GI è legata al fatto che l’assegnazione della provincia equivale a una nomina ufficiale su un posto disponibile. Resta quindi soltanto da scegliere la scuola.
Questa scelta avviene nella fase 2 tramite Istanze Online, dove il candidato potrà:
- selezionare tutte le sedi scolastiche preferite;
- indicare un comune di partenza per un’eventuale assegnazione d’ufficio.
In conclusione: prestare attenzione rappresenta una priorità assoluta
Selezionare con cura le scuole è fondamentale per evitare conseguenze negative. Indicare sedi non realmente desiderate potrebbe portare a una rinuncia forzata, che comporta la perdita delle supplenze nella provincia di riferimento.
Il consiglio che diamo ai nostri lettori è quello di scegliere, in maniera strategica, la provincia di riferimento per l'assegnazione da mini call veloce. Una scelta che deve essere condotta in vista delle proprie aspirazioni professionali e sulla base di un orizzonte temporale a medio-lungo termine.
Per ulteriori news e aggiornamenti sul mondo scuola, segui il blog di Docenti.it