Graduatorie PNRR2: sono state finalmente pubblicate le graduatorie PNRR 2 relative al concorso per docenti della scuola dell’infanzia e primaria, indetto con il DDG n. 2576/2023.
Si tratta di un passaggio molto atteso, che dà ufficialmente il via al percorso di assunzione a tempo indeterminato previsto per l’anno scolastico 2025/26.
Una tappa decisiva per tutto il sistema scolastico nazionale, che si prepara ad accogliere nuove figure professionali selezionate attraverso un processo rigoroso.
In questo contenuto analizzeremo le regole di costruzione delle graduatorie.
Graduatorie PNRR2 e struttura del percorso selettivo
Le graduatorie PNRR 2 sono il frutto di un percorso ben strutturato.
Per entrare in graduatoria, i candidati hanno dovuto superare sia la prova scritta che quella orale, dimostrando di possedere le competenze richieste per insegnare nella scuola dell’infanzia o nella primaria.
Ma non finisce qui: al punteggio delle prove si è aggiunto quello relativo ai titoli culturali e di servizio.
Questo passaggio è stato riservato solo a chi ha portato a termine con successo tutte le fasi del concorso, premiando così il merito e l’esperienza accumulata sul campo.
Le graduatorie PNRR 2 sono state formate sulla base del numero di posti effettivamente messi a bando. Per ogni tipologia di insegnamento – sia comune che su sostegno – è stato previsto un numero preciso di vincitori.
Tuttavia, in caso di rinuncia da parte di uno o più candidati vincitori, è già pronto il meccanismo di scorrimento della graduatoria.
Questo significa che verranno convocati i candidati idonei che, pur non essendo rientrati tra i vincitori, hanno comunque ottenuto il punteggio minimo richiesto.
Una misura che consente di coprire tutti i posti disponibili, evitando cattedre scoperte.
Graduatorie PNRR2: come funzionano le riserve?
Nel compilare le graduatorie PNRR 2, è stata applicata la normativa in materia di riserve di posti, come indicato nell’articolo 13 del decreto ministeriale di riferimento.
Questo garantisce l’accesso agevolato a determinate categorie protette, secondo criteri di equità e inclusione.
Inoltre, in caso di parità di punteggio tra due o più candidati, è intervenuto l’articolo 5 del DPR n. 487/1994, che stabilisce un elenco di titoli di preferenza. Grazie a queste regole, l’ordine in graduatoria viene definito con precisione, evitando qualsiasi ambiguità nelle assunzioni.
In alcune regioni, le graduatorie sono già disponibili e consultabili:
Scuola dell’infanzia (classe di concorso AAAA)
- Umbria – AAAA
- Puglia: pubblicati 100 posti in graduatoria e un elenco aggiuntivo di 30 idonei
Per la scuola primaria (classe di concorso EEEE)
- Umbria – EEEE, con una rettifica aggiornata al 14 maggio
Seguiranno ulteriori aggiornamenti.
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