Invio MAD 2025: la Messa a Disposizione (MAD) è uno strumento fondamentale per chi desidera entrare nel mondo della scuola italiana. Anche nel 2025, rappresenta una via efficace per ottenere incarichi di supplenza, sia come docente che come personale ATA.
In questo contenuto esploreremo le modalità con cui effettuare l'invio della tua MAD
Cos'è la MAD e chi può inviarla?
La MAD è una candidatura spontanea che consente a chiunque, anche senza abilitazione o presenza in graduatoria, di proporsi per incarichi temporanei nelle scuole.
Può essere inviata da chi possiede almeno un diploma di scuola superiore, ma è consigliabile avere una laurea o un titolo abilitante per aumentare le possibilità di essere contattati.
Invio MAD 2025: qual è il momento migliore?
Sebbene non esista una scadenza fissa, alcuni periodi dell'anno sono più favorevoli per inviare la MAD:
- Luglio e agosto: le scuole iniziano a raccogliere le MAD in vista dell'avvio dell'anno scolastico.
- Settembre e ottobre: fase centrale per la copertura delle supplenze.
- Gennaio e febbraio: periodo con alta richiesta per influenza e congedi.
- Marzo e aprile: necessità di copertura durante le festività.
- Giugno: corsi di recupero estivi.
Modalità e strumenti per l'invio della MAD
Esistono diverse modalità per inviare la MAD:
- PEC (Posta Elettronica Certificata): molte scuole accettano la MAD inviata tramite PEC.
- Moduli online: alcune scuole offrono moduli da compilare direttamente sui loro siti.
- Servizi online: piattaforme come Docenti.it, che offrono la possibilità di ricevere i tuoi dati e procedere all'invio massivo della domanda di messa a disposizione verso tutte le scuole delle province da te selezionate.
Per compilare correttamente la MAD, è importante includere:
- Dati anagrafici: nome, cognome, indirizzo, contatti.
- Titoli di studio: laurea, diploma, certificazioni.
- Esperienze professionali: precedenti incarichi di supplenza, stage, tirocini.
- Classi di concorso: specificare le materie per le quali ci si propone.
- Preferenze geografiche: province o regioni in cui si è disponibili a lavorare.
MAD nel 2025: uno strumento ancora valido nonostante gli interpelli
Anche se l'uso della MAD da parte delle scuole è ormai residuo, a causa del diffuso utilizzo degli interpelli e delle graduatorie aggiornate, rimane comunque un ottimo strumento per chi vuole proporsi per incarichi di supplenza.
Per approfondire la differenza tra MAD e Interpelli:
Differenze tra MAD e Interpelli: tutti i dettagli
Le scuole continuano ad accettare candidature spontanee soprattutto per coprire imprevisti, assenze brevi o materie difficili da reperire.
Inviare la MAD può quindi rappresentare un’opportunità concreta, soprattutto per chi è alle prime esperienze o desidera lavorare in zone specifiche senza aspettare i tempi delle graduatorie ufficiali.
Che aspetti?
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