Arretrati scuola 2025: il contratto scuola relativo alla parte economica del CCNL 2022-2024 è stato firmato il 5 novembre.

Con l’accordo arrivano aumenti in busta paga e, soprattutto, arretrati attesi da mesi da docenti e personale Ata.

Vediamo nel dettaglio gli importi, le tempistiche e le novità sugli stipendi.

Arretrati scuola 2025: quanto spetta davvero

Il rinnovo contrattuale riconosce arretrati consistenti, che verranno erogati in un’unica soluzione e che comprendono due voci:

• gli Arretrati veri e propri,
• la quota Una tantum.

Importi previsti per i docenti

Per tutto il personale docente – Infanzia, Primaria, ITP, Docenti laureati di I e II grado – le cifre si collocano in questo intervallo:

• Arretrati: da 1.291,84 € a 2.149,98 €
• Una tantum: 111,70 €
• Totale complessivo: da 1.403,54 € a 2.261,68 €

Si tratta di somme significative, soprattutto considerando il periodo di blocco contrattuale precedente.

Quando arrivano gli arretrati scuola 2025?

Il tema più sentito riguarda le tempistiche di pagamento. Le organizzazioni sindacali hanno fornito alcune indicazioni utili.

Le ipotesi di Cisl Scuola e Gilda

La segretaria generale di Cisl Scuola, Ivana Barbacci, ha spiegato che i tempi tecnici non dovrebbero essere lunghi e che gli arretrati potrebbero arrivare già a gennaio.

Anche Vito Carlo Castellana (Gilda) ritiene plausibile un pagamento tra dicembre e gennaio, se la burocrazia sarà rapida.

Dicembre è possibile, ma non garantito

NoiPA ha già manifestato disponibilità a modificare il calendario dei pagamenti, perciò una finestra a dicembre è tecnicamente realizzabile. Tuttavia, tutto dipende dalla velocità della Corte dei Conti nel concludere le verifiche e dall’eventuale decisione politica di anticipare i tempi.

E se slitta tutto?

Se si dovesse andare oltre, il mese successivo utile sarebbe febbraio. La buona notizia è che, in quel caso, entrerebbe in gioco la tassazione separata, che potrebbe risultare più vantaggiosa per molti lavoratori.

Arretrati scuola 2025 e aumenti stipendio docenti: cosa cambia con il nuovo contratto

Oltre agli arretrati, il contratto porta un incremento stabile dello stipendio.

Le tabelle pubblicate da Cisl Scuola mostrano gli aumenti previsti per Collaboratori, Assistenti, Funzionari ed Equiparati, oltre che per tutto il personale docente.

Aumenti mensili netti

Gli incrementi variano in base all’anzianità e alla tipologia di ruolo. Per i docenti:

• gli aumenti oscillano tra 52,74 € netti (Infanzia/Primaria, ITP con minore anzianità)
• fino a 87,43 € netti (Docenti laureati di II grado con anzianità più elevata)

Questi aumenti comprendono:

• la differenza mensile residua (erogata su 13 mensilità),
• l’incremento di RPD/CIA (erogato su 12 mensilità), finanziato grazie alle risorse aggiuntive della legge 207/2024.

Per informazioni più specifiche, dai un'occhiata a questo contenuto:

Rinnovo contratto scuola e aumento stipendio docenti e ATA

Arretrati scuola 2025: cosa aspettarsi nei prossimi mesi

Gli arretrati scuola 2025 rappresentano un recupero importante dopo mesi di attesa. Docenti e personale Ata riceveranno importi rilevanti, accompagnati da aumenti strutturali che renderanno le buste paga più consistenti.

Sebbene le date definitive dipendano dai tempi burocratici, il pagamento resta previsto tra dicembre e gennaio, con febbraio come ultima finestra utile e fiscalmente più interessante.

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