Abilitazione insegnamento 2026: il nuovo ciclo di percorsi abilitanti

Abilitazione insegnamento 2026: il nuovo ciclo di percorsi abilitanti

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L’abilitazione insegnamento 2026 entra nel vivo.

Nelle prossime settimane le Università pubblicheranno l’offerta formativa relativa al terzo ciclo dei percorsi abilitanti, riferito all’anno accademico 2025/2026.

Si tratta di un passaggio cruciale per migliaia di aspiranti docenti e insegnanti già in servizio che vogliono ottenere l’abilitazione secondo le nuove regole introdotte dal DPCM 4 agosto 2023 e successivi aggiornamenti.

Il nuovo sistema di formazione iniziale prevede percorsi differenziati per durata, requisiti di accesso e destinatari, con l’obiettivo di rendere più strutturato e selettivo l’ingresso nella professione docente.

Percorsi abilitanti all’insegnamento 2025/2026: tutte le tipologie previste

Per l’abilitazione insegnamento 2026 saranno attivati cinque diversi percorsi universitari, pensati per rispondere alle esigenze di profili differenti.

Percorso abilitante da 60 CFU

Il percorso da 60 CFU rappresenta il canale ordinario per conseguire l’abilitazione. Possono accedervi:

  • i candidati in possesso di una laurea magistrale o di un titolo valido per le classi di concorso;
  • gli studenti iscritti a una laurea magistrale a ciclo unico, purché frequentino il quarto o il quinto anno.

Questo percorso è obbligatorio per chi non rientra nelle procedure riservate o agevolate.

Percorso abilitante da 30 CFU per docenti con servizio

Il percorso da 30 CFU è riservato ai docenti che hanno maturato almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque, svolti nelle scuole statali o paritarie. È necessario che almeno un anno sia specifico per la classe di concorso richiesta. Rientrano in questa tipologia anche i candidati che hanno partecipato al concorso straordinario bis.

Percorso da 30 CFU per docenti neoassunti da concorsi PNRR

Un’ulteriore possibilità riguarda i vincitori di concorso PNRR già immessi in ruolo. In questo caso il percorso prevede 30 CFU ed è destinato a chi ha maturato tre annualità di servizio, di cui una specifica per la classe di concorso.

Percorso abilitante da 36 CFU

Il percorso da 36 CFU si rivolge a:

  • neoassunti da concorsi PNRR che hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022;
  • Insegnanti Tecnico Pratici (ITP) privi dei 24 CFU.

Questo percorso accompagna l’immissione in ruolo con una formazione abilitante coerente con il nuovo modello previsto dalla riforma.

Percorso abilitante ex art. 13 del DPCM 4 agosto 2023

Il percorso previsto dall’articolo 13 del DPCM è destinato ai docenti già abilitati o specializzati sul sostegno che intendono conseguire una nuova abilitazione. Per questa tipologia non esiste un limite di posti: le Università possono accogliere tutte le domande presentate.

Abilitazione insegnamento 2026: accesso ai percorsi da 36 CFU

I percorsi abilitanti da 36 CFU rappresentano una corsia preferenziale dedicata esclusivamente ai docenti neoassunti nell’anno scolastico 2025/2026 tramite concorsi PNRR.

Chi può iscriversi

L’accesso è consentito a:

  • neoassunti PNRR in possesso dei 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022;
  • neoassunti PNRR che non hanno ancora maturato tre anni di servizio, indipendentemente dal possesso dei 24 CFU.

In entrambi i casi l’iscrizione avviene senza prove di selezione e senza numero programmato, rendendo il percorso più rapido e accessibile.

Caso particolare: 24 CFU senza immissione in ruolo

Chi ha conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, ma non è stato assunto tramite concorso PNRR, deve presentare domanda per il percorso da 60 CFU.

Una volta ammesso, l’Ateneo riconoscerà i crediti già acquisiti, riducendo il carico formativo effettivo a 36 CFU. L’accesso, però, può prevedere una selezione, in base ai posti disponibili.

Percorso abilitante 30 CFU ex art. 13: avvio dell’VIII ciclo

Tra le novità più rilevanti per l’abilitazione insegnamento 2026 rientra anche l’avvio dell’VIII ciclo del percorso abilitante da 30 CFU ex art. 13 del DPCM 4 agosto 2023.

Questo percorso amplia le possibilità di conseguire una nuova abilitazione e si inserisce in un quadro normativo sempre più strutturato.

Il nuovo sistema dei percorsi abilitanti rende l’abilitazione insegnamento 2026 un passaggio strategico per chi vuole entrare o stabilizzarsi nel mondo della scuola.

Conoscere le differenze tra i percorsi, i requisiti di accesso e le opportunità offerte dalle Università permette di pianificare con maggiore consapevolezza il proprio futuro professionale.

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