Assegnazioni provvisorie docenti 2022: chi ha la precedenza?

Assegnazioni provvisorie docenti 2022: chi ha la precedenza?

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In questi giorni si possono inviare le domande di assegnazioni provvisorie docenti per il prossimo anno scolastico.

Alcuni insegnanti usufruiscono di precedenze.

Di chi si tratta?

Assegnazioni provvisorie docenti: chi usufruisce di precedenza?

In questi giorni si sono aperti i termini per presentare domanda di assegnazione provvisoria per l'a.s. 2022/23.

Ecco qui le date:

  • docenti: dal 20 giugno 2022 al 4 luglio 2022
  • personale educativo e IRC: dal 20 giugno 2022 al 4 luglio 2022
  • personale ATA: dal 27 giugno all’11 luglio 2022

Il CCNI 2019/2022 stabilisce, nell'articolo 8, delle precedenze.

Ciò significa che determinati docenti, a prescindere dal punteggio, ottengono prima il movimento richiesto rispetto agli altri insegnanti.

Quali sono le precedenze?

Vediamo chi usufruisce di precedenza e con quale ordine.

Precedenza per motivi di salute

La prima precedenza è destinata al personale con gravi motivi di salute.

In particolare:

  • personale docente non vedente
  • personale docente emodializzato

Personale trasferito d'ufficio

Al secondo posto di precedenza troviamo il personale trasferito d'ufficio negli ultimi 8 anni richiedente il rientro nella scuola o istituto di precedente titolarità.

La precedenza riguarda però il personale che ha usufruito di utilizzazione. Perciò, non si parla di chi ha presentato domanda di assegnazione provvisoria.

Disabilità

Continuando, il terzo posto riguarda il personale con disabilità e il personale che ha bisogno di particolari cure continuative.

Si parla cioè di personale docente:

  • con disabilità di cui all’art. 21 della legge n. 104/92
  • che ha bisogno per gravi patologie di particolari cure a carattere continuativo
  • appartenente alle categorie previste dal comma 6 dell’art. 33 della legge n. 104/92

Assistenza

Il quarto punto delle precedenze è destinato al personale che effettua assistenza:

  • che sia genitore, anche adottante o chi eserciti legale tutela, di soggetto con disabilità in situazione di gravità
  • che sia coniuge o parte dell’unione civile di soggetto con disabilità in situazione di gravità
  • personale docente solo figlio/a individuato come referente unico che presta assistenza al genitore
  • lavoratrici madri e lavoratori padri anche adottivi o affidatari di figli sino a 6 anni (che compiono i sei anni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno in cui si effettua il movimento)
  • lavoratrici madri e lavoratori padri anche adottivi o affidatari di figli sino a 12 anni (che compiono i dodici anni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno in cui si effettua il movimento), limitatamente alle assegnazioni provvisorie interprovinciali
  • che sia unico parente o affine entro il secondo grado ovvero entro il terzo grado, qualora i genitori o il coniuge o parte dell’unione civile della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto 65 anni di età oppure siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti o unico affidatario di persona con disabilità in situazione di gravità

Personale cessato

Il quinto posto è destinato al personale cessato a qualunque titolo da collocamento fuori ruolo.

Coniuge di militare

Al sesto punto delle precedenze troviamo il personale coniuge di militare o categoria equiparata (per le sole assegnazioni provvisorie).

Cariche pubbliche

Nel settimo punto è compreso il personale che ricopre cariche pubbliche nelle amministrazioni degli enti locali.

Aspettativa sindacale

Infine, il personale che riprende servizio al termine dell’aspettativa sindacale di cui al CCNQ sottoscritto il 14/12/2017.

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Photo credit: pixabay.com