Nei casi di assenze malattia docenti e supplenti in che modo bisogna comportarsi?
Come funzionano le assenze per malattia nell'ambito della scuola?
Qui una breve guida su come destreggiarsi in queste situazioni.
Malattia docenti e supplenti: quali sono i casi
Le assenze per malattia personale docente dipendono dal tipo di supplenza contratta, che può essere: fino al 30 giugno, fino al 31 agosto o, più in generale, per una supplenza temporanea.
Le assenze per malattia personale docente fino al 30 giugno o fino al 31 agosto
Questo tipo di assenze consentono di conservare il posto per la durata di 9 mesi di assenza in un triennio scolastico.
Il compenso percepito viene articolato in tre periodi:
- Nel primo mese di assenza il compenso è in toto;
- Nei due mesi successivi si percepisce il 50%;
- Infine, dal terzo mese in poi il docente conserva solo il posto.
In quest’ultimo caso quindi non si ricevono gli assegni e non c’è la maturità del servizio.
Con le supplenze temporanee il docente può assentarsi per malattia fino a 30 giorni in un anno scolastico, ricevendo un compenso dimezzato, cioè del 50%. Trascorso il mese, ovvero i 30 giorni, si avrà la risoluzione del rapporto di lavoro.
Assenze per malattia personale docente: specifiche
Le assenze per malattia vanno comunicate entro e non oltre l’inizio dell’orario di lavoro del giorno in cui si verificano.
Il docente dovrà recarsi dal medico che comunicherà i giorni di assenza con un certificato telematico all’INPS: inoltre, riceverà il numero di protocollo, che il docente dovrà fornire e indicare i giorni di assenza all’ufficio competente scolastico.
Le assenze per malattia personale docente o le assenze per malattia scuola che non vengono conteggiate sono:
- Quelle dovute ad infortunio sul lavoro certificate dall’INAIL;
- Le assenze legate a gravi patologie e che richiedono terapie salvavita (come il day-hospital, periodo di ricovero, le visite periodiche specialistiche);
- Le assenze dovute a malattia determinata da gravidanza;
- I 30 giorni di congedo per cure per invalidi.