Compilazione MAD online, più sicura - Blog | Docenti.it

Compilazione MAD online, più sicura

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La messa a disposizione scolastica è un processo cruciale per i docenti che cercano di ottenere incarichi temporanei presso le istituzioni scolastiche.

Si tratta di un sistema che offre la possibilità di ricoprire incarichi temporanei della durata, più o meno, lunga a tutti gli aspiranti docenti o professionisti del settore scolastico. 

Le tipologie di MAD da inviare sono diverse, da quella classica per coloro i quali intendono entrare a far parte del personale docente in base alla classe di concorso adatta al proprio percorso di laurea, a quella del sostegno che consente anche a chi non possiede un titolo di specializzazione l’ingresso nel mondo degli incarichi temporanei sul sostegno. 

Anche chi intende entrare a far parte del personale tecnico, amministrativo ed ausiliario può fare ricorso alla domanda di messa a disposizione, anche con il solo possesso del Diploma di maturità. 

La richiesta da parte degli Istituti è tanta, così come, però, sono decine di migliaia le domande di messa a disposizione che ogni anno vengono fatte per la scuola. 

Come orientarsi in un numero di Istituti e di province così alto? 

Scopriamolo insieme. 

 Messa a disposizione, errori comuni nella compilazione

L’invio della domanda di messa a disposizione, per quanto possa sembrare semplice, è un procedimento complesso. 

La MAD è una candidatura spontanea i cui campi devono essere compilati con precisione e cura al dettaglio. 

E’ necessario, infatti, inserire tutte le informazioni in modo corretto per evitare di essere scartati per un errore di distrazione. 

Gli errori più comuni commessi quando si compila una MAD sono: 

  • Indirizzo dell’Istituto scolastico sbagliato. Ogni scuola ha un indirizzo mail istituzionale, ma spesso l’indirizzo PEC potrebbe non essere lo stesso in cui vengono raccolte le domande di messa a disposizione. 
  • Errori nella compilazione dei campi, sia con riferimento ai titoli di studio, che al tipo di classe di concorso per la quale ci si candida. 
  • Scelta del canale sbagliato. Negli ultimi anni sono molti gli Istituti che fanno ricorso ad una piattaforma gestionale all’interno della quale sono caricate le MAD, e spesso è richiesto ai candidati di compilare la loro richiesta su questi portali. 

Abbiamo esposto abbastanza problemi, vero? 

Adesso, però, parliamo delle soluzioni. 

L’invio della messa a disposizione

Inviare la MAD in autonomia, come abbiamo visto, è difficile. 

Risparmiare tempo consente di eliminare una parte dello stress che molte persone avvertono durante questa fase del percorso professionale. 

La soluzione più adatta per ricevere risposta dagli Istituti è sicuramente quella di rivolgersi ad un team di professionisti qualificati, che possano accompagnare la persona durante questo tragitto. 

Docenti.it è una piattaforma a supporto del personale docente e degli aspiranti professori che da anni fornisce il proprio know-how per supportare le persone durante l’ingresso nel mondo scolastico. 

Tra gli innumerevoli vantaggi di compilare la MAD con l’aiuto di un consulente dedicato, Docenti.it offre due servizi che rendono il portale uno dei migliori sul mercato, ovvero: 

  • A seguito dell’invio della MAD presso gli Istituti scolastici del grado d’istruzione e della provincia scelti, Docenti.it provvede alla registrazione gratuita nell’ Elenco Nazionale Supplenti, il gestionale più utilizzato da Istituti Pubblici e privati per la convocazione del personale supplente. 
  • A seguito dell’invio della MAD, Docenti.it fornisce ai candidati un report di conferma della ricezione della domanda di messa a disposizione da parte degli Istituti presso cui è stata inviata la richiesta. 

Ti abbiamo convinto? 

Non disperdere le tue energie, lasciati supportare da un professionista.