Concorsi scuola: dal 2025 addio ai test a crocette

Concorsi scuola: dal 2025 addio ai test a crocette

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Continuiamo a parlare della riforma del Ministro Bianchi sul nuovo reclutamento docenti: nel testo di legge si hanno nuove indicazioni sullo svolgimento dei concorsi scuola.

Sembrerebbe che, dal 2025, le prove semplificate a crocette saranno sostituite.

Ecco che cosa dice il testo.

Concorsi scuola: stop alle prove semplificate

Il testo di legge sulla riforma di Bianchi è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 2022.

Sono emersi fin da subito tantissimi dubbi: le novità previste non sono ancora del tutto chiare e molti docenti ed aspiranti insegnanti sono preoccupati.

Tra i cambiamenti presentati da Bianchi, uno riguarda i concorsi scuola.

Nel testo della Gazzetta Ufficiale si legge che il sistema delle prove semplificate a crocette fa parte di una fase transitoria della riforma stessa.

Dal 2025 perciò, con l'entrata in vigore delle disposizioni, la prova scritta del concorso a cattedra sarà composta da domande a risposta aperta.

Ma come mai questa scelta?

Le polemiche al concorso Scuola Secondaria

La presa di posizione di Bianchi in merito alle prove dei concorsi scuola fa riflettere.

Inizialmente, infatti, il testo di legge proposto al Consiglio non parlava di una prova a domande aperte, bensì di un test computer based o strutturato.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale tutto è cambiato.

Una risposta potrebbe trovarsi nel boom di segnalazioni che tutt'ora arrivano in merito al concorso Scuola Secondaria: negli ultimi giorni sono emersi tantissimi problemi che parlano di errori nei quesiti a crocette.

Ricordiamo comunque che il testo potrà ancora subire modifiche e rettifiche.

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Photo credit: pexels.com