Concorso PNRR3 prova scritta: come si svolgerà?

Concorso PNRR3 prova scritta: come si svolgerà?

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Concorso PNRR3 e prova scritta: anche se il bando ufficiale non è ancora stato pubblicato, le informazioni già disponibili permettono di delineare un quadro chiaro della prova.

La buona notizia? Non ci sono grandi cambiamenti rispetto ai concorsi precedenti: resta confermata la modalità computer-based, con 50 domande a risposta multipla e un tempo massimo di 100 minuti.

Scopriamone insieme i dettagli

Durata e formato

La prova scritta concorso PNRR3 mantiene lo stesso schema già utilizzato nelle ultime edizioni. In pratica:

  • avrai 100 minuti a disposizione;
  • dovrai rispondere a 50 quesiti a scelta multipla;
  • tutto si svolgerà al computer, in modalità computer-based.

Argomenti e ripartizione delle domande

Le domande sono pensate per valutare le competenze trasversali considerate fondamentali per l’insegnamento. La suddivisione è la seguente:

  • 40 quesiti su competenze pedagogiche, psicopedagogiche e metodologico-didattiche;
  • 5 quesiti di lingua inglese, con livello richiesto B2 del QCER;
  • 5 quesiti sulle competenze digitali legate all’uso delle tecnologie nella didattica.

Entrando più nel dettaglio, i 40 quesiti pedagogici si articolano così:

  • 10 domande di pedagogia generale;
  • 15 domande di psicopedagogia, con particolare attenzione all’inclusione scolastica;
  • 15 domande di metodologia didattica e valutazione degli apprendimenti.

Come funziona la prova scritta del concorso PNRR3

Una prova unica per tutti

Un aspetto importante da sottolineare è che la prova scritta del concorso PNRR3 sarà la stessa per tutti i candidati, indipendentemente dalla classe di concorso. Questo significa che:

  • parteciperanno insieme i candidati delle classi di concorso della tabella A, gli ITP della tabella B e chi concorre per i posti di sostegno;
  • le domande non riguarderanno i contenuti specifici delle materie, ma punteranno sulle competenze comuni a tutti i docenti.

Organizzazione delle sessioni d’esame

Visto l’alto numero di iscritti, è molto probabile che la prova venga distribuita su più giornate. Tutti i candidati dello stesso giorno riceveranno lo stesso set di domande, mentre nei giorni successivi le batterie cambieranno, così da garantire massima trasparenza ed equità. La prova si terrà nella regione scelta al momento della domanda.

Cosa studiare per il concorso PNRR3 prova scritta

Gli argomenti da studiare sono indicati negli allegati dei decreti ministeriali:

  • DM 205/2023 per la scuola secondaria;
  • DM 206/2023 per infanzia e primaria.

Oltre a questi documenti, è utile consultare le normative più recenti in materia di inclusione scolastica e competenze digitali. Anche i 24 CFU, pur non essendo più requisito di accesso, restano un ottimo punto di partenza per prepararsi soprattutto negli ambiti pedagogici e didattici.

Se sei interessato ad approfondire l'utilità dei 24 CFU all'interno dei concorsi:

24 CFU: come influenzano l'accesso al Concorso PNRR3?

Consigli utili per la preparazione

Prepararsi alla prova scritta del concorso PNRR3 significa organizzare bene lo studio e abituarsi ai tempi stretti dell’esame. Alcuni suggerimenti pratici possono fare la differenza:

  • allenati con simulazioni a tempo per imparare a gestire i 100 minuti;
  • rafforza le competenze in pedagogia, psicopedagogia e valutazione;
  • esercitati con testi e attività in inglese livello B2;
  • tieniti aggiornato sugli strumenti digitali per la didattica, così da affrontare al meglio i quesiti dedicati alle tecnologie educative.

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