Concorso ordinario DSGA, nella seconda metà del 2024 è previsto il concorso per questa figura professionale, parte del personale ATA. 

Il concorso ordinario per l'assunzione dei DSGA, originariamente previsto per il 2022, è stato posticipato fino al 2024 a causa delle disposizioni contrattuali del CCNL 2019/2021, che prevedono il passaggio degli Assistenti ai Funzionari e alle Elevate Qualificazioni. 

Il settimo comma dell'articolo 59 del CCNL stabilisce che per gli assistenti amministrativi, prima di poter partecipare al passaggio dall'Area degli Assistenti all'Area dei Funzionari e delle Elevate Qualificazioni, è necessario aver svolto a tempo pieno le mansioni di DSGA per almeno tre anni consecutivi.

DSGA: di cosa si occupa?

DSGA è l'abbreviazione di Dirigente Scolastico di Gestione Amministrativa, una figura professionale all'interno del sistema educativo italiano responsabile della gestione finanziaria e amministrativa delle scuole, comprese le scuole elementari e medie. 

I compiti del DSGA comprendono: 

• supervisione del personale non docente, 
• gestione della contabilità, dei fondi e dei bilanci
• responsabilità delle operazioni amministrative generali della scuola.

DSGA concorso ordinario 2024: le prove di selezione 

Le prove di selezione previste sono scritta e orale.  

La fase scritta del test, della durata di 120 minuti e svolta su computer in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, consiste nella soluzione di 60 domande a risposta multipla, con una sola risposta corretta per ogni domanda. 

Ogni risposta esatta vale un punto, mentre le risposte non date o errate non vengono valutate. Per poter accedere alla fase orale è necessario ottenere almeno 42 punti su 60.

La prova orale, riservata ai candidati che superano la prova scritta, ha una durata massima di 50 minuti ed è costituita da un colloquio su diverse materie, tra cui: 

• due casi relativi al ruolo di DSGA, 
• competenze informatiche e tecnologiche, 
• conoscenza della lingua inglese tramite la lettura e traduzione di un testo.

La valutazione massima della fase orale è di 60 punti e si supera raggiungendo almeno 42 punti.

Quali sono i requisiti di partecipazione?

Per partecipare al concorso è necessario essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Unione europeo, ed essere in possesso di uno dei seguenti titoli:

• laurea in giurisprudenza;

• laurea in scienze politiche, sociali o amministrative;

• laurea in economia e commercio;

• Diplomi di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91;

• Lauree magistrali (LM) ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009.

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