Le Graduatorie ad Esaurimento (GaE) rappresentano uno strumento fondamentale per l’inserimento e la gestione dei docenti nelle scuole italiane.
Recentemente, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha comunicato importanti aggiornamenti che riguardano la presentazione delle istanze e il calcolo del punteggio dei servizi prestati.
Pubblicazione del Decreto Ministeriale e scadenze per le istanze
Il MIM ha annunciato che lunedì 15 dicembre sarà pubblicato sul portale INPA il Decreto Ministeriale relativo all’aggiornamento delle GaE.
Da quella stessa data partiranno i 15 giorni disponibili per la presentazione dell’istanza di aggiornamento, durante i quali i docenti potranno aggiornare i propri dati e inserire eventuali servizi aggiuntivi.
È fondamentale rispettare questi termini per non perdere la possibilità di aggiornamento.
Graduatorie ad esaurimento: come viene calcolato il punteggio del servizio
Per le graduatorie ad esaurimento, il punteggio dei servizi prestati viene determinato in base a due criteri principali: servizio specifico e servizio non specifico.
- Il servizio specifico riguarda le attività svolte sulla classe di concorso per cui si richiede il punteggio. Ogni anno scolastico viene valutato una sola volta, con un massimo di 6 mesi di servizio. Ogni mese o frazione di mese pari a 16 giorni vale 2 punti, per un totale massimo di 12 punti;
- Il servizio non specifico riguarda le attività svolte su classi di concorso diverse da quella richiesta. In questo caso, il punteggio ottenibile è la metà di quello specifico, se si sceglie di non considerarlo come servizio specifico.
Questo sistema consente di valorizzare l’esperienza effettivamente maturata nella classe di concorso desiderata, pur riconoscendo parte del punteggio anche per servizi in altre classi.
Docenti cancellati dalle GaE: possibilità di rientro
Un punto molto rilevante riguarda i docenti che erano precedentemente inseriti nelle GaE ma che sono stati cancellati per non aver aggiornato la loro posizione.
Secondo quanto comunicato dal MIM, questi docenti potranno rientrare nelle graduatorie ad esaurimento.
Il rientro sarà possibile con il punteggio posseduto al momento della cancellazione, con l’opportunità di aggiornare sia il punteggio sia la provincia di riferimento.
Questa misura offre una nuova possibilità a chi, in passato, aveva perso la propria posizione nelle GaE.
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