Graduatorie provinciali docenti: tutto quello che devi sapere

Graduatorie provinciali docenti: tutto quello che devi sapere

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Il prossimo aggiornamento delle graduatorie provinciali docenti si sta avvicinando, e molti insegnanti si stanno chiedendo come prepararsi al meglio in vista del grande appuntamento.

Tutto sulle graduatorie provinciali docenti

Innanzitutto, bisogna sapere che le graduatorie provinciali docenti sono lo strumento principale attraverso cui le scuole reperiscono supplenti.

Le graduatorie sono organizzate come delle liste divise per classe di concorso e, a partire dall’anno scorso, per provincia.

Le graduatorie stilano una “classifica” basata sui punteggi dei candidati, punteggi che sono determinati a loro volta da:

  • Titoli di studio (lauree, diplomi e certificazioni);
  • Esperienza in servizio (giorni di esperienza maturati come insegnante).

I supplenti sono poi chiamati dal primo della lista scorrendo fino agli ultimi posti.

Ecco spiegato perché è importante avere un punteggio elevato e posizionarsi ai primi posti, aumentando così le chance di ricevere una convocazione in tempi brevi e di ottenere una supplenza di lunga durata. 

Graduatorie provinciali docenti: quali sono i tipi

Ad oggi esistono diversi tipi di graduatorie:

  • GaE, le Graduatorie a Esaurimento che includono al loro interno i docenti con abilitazione all’insegnamento. Queste graduatorie sono aggiornate ogni 3 anni;
  • GPS sono le graduatorie provinciali docenti per le supplenze utilizzate per l’assegnazione di supplenze di lungo durata (fino al 30 giugno o al 31 agosto). Sono suddivise in due fasce: la prima fascia per i docenti con abilitazione, la seconda per i docenti senza abilitazione;
  • GI, le graduatorie d’istituto, istituite per l’assegnazione delle supplenze brevi (massimo fino al termine delle lezioni). I docenti iscritti nelle GPS sono chiamati a scegliere 20 istituti all’interno della provincia indicata per l’iscrizione alle GPS. Anche queste graduatorie si suddividono in più fasce (I fascia per i docenti iscritti in GaE; II fascia per gli aspiranti supplenti iscritti nella I fascia nelle GPS; III fascia per gli aspiranti supplenti iscritti in II fascia nelle GPS).

Nel 2022, si riapriranno proprio le iscrizioni per le graduatorie provinciali docenti e per le graduatorie d’istituto.

Di seguito qualche consiglio utile per arrivare preparati al momento.

Consiglio n. 1: migliora la tua posizione con i titoli di servizio

Fare esperienza è un ottimo modo per scalare le posizioni al prossimo aggiornamento graduatorie. Lavorare e fare supplenze consente di maturare i cosiddetti titoli di servizio, per cui vengono riconosciuti dei punti.

Il primo modo per fare supplenze è ovviamente essere iscritto in graduatoria. Ma se così non fosse, puoi sempre puntare alle MAD, le domande di Messa a Disposizione che puoi inviare spontaneamente per candidarti come supplente in qualsiasi istituto d’Italia.

Sia con le MAD o con le graduatorie, il MIUR assegna punti in base alla permanenza in servizio, secondo il seguente schema:

  • 16 giorni continuativi: 1 punto;
  • 16-45 giorni: 2 punti;
  • 76-105 giorni: 6 punti;
  • 106-135 giorni: 8 punti;
  • 136-165 giorni: 10 punti;
  • 166 giorni in poi: 12 punti.

I punti si dimezzano se il servizio viene prestato in modo “aspecifico”, ovvero in una classe di concorso diversa da quella per cui sei iscritto in graduatoria.

Vuoi fare il supplente ma non sei iscritto in graduatoria? Scopri come inviare la tua domanda MAD insieme a Docenti.it!

graduatorie provinciali docenti

Consiglio n. 2: consegui titoli di studio per l’aggiornamento graduatorie

Un altro modo per aumentare il punteggio nelle graduatorie provinciali docenti è frequentare master, corsi di perfezionamento, ottenere certificazioni linguistiche e informatiche.

I titoli di studio permettono infatti il riconoscimento di diversi punteggi, così come stabilito dalle tabelle di valutazione dei titoli del MIUR:

  • Master e corsi di perfezionamento fanno ottenere 1 punto in più in graduatoria;
  • Le certificazioni linguistiche consentono un punteggio che dipende dal livello di conoscenza della lingua. Un livello B2 fa riconoscere 3 punti; con un C1 si guadagnano 4 punti, mentre con il C2 se ne ottengono ben 6;
  • Il corso CLIL permette di ottenere 3 punti, che possono sommarsi anche all certificazioni linguistiche fino a un massimo di 9 punti;
  • Le certificazioni informatiche portano al riconoscimento di 0,5 punti per singola certificazione, cumulabili fino a un massimo di quattro titoli per un totale complessivo di 2 punti

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Consiglio n. 3: scegli la giusta provincia e la classe di concorso

Al momento dell’iscrizione o dell’aggiornamento graduatorie provinciali docenti non ti basterà solo avere un buon punteggio.

Dovrai, infatti, fare una valutazione strategica della tua posizione anche in relazione alla classe di concorso e alla provincia che sceglierai per l’iscrizione.

Alcune province sono più gettonate di altre, idem per le classi di concorso.

Fare una scelta sensata dell’una e dell’altra influenza le tue chance di posizionarti in alto nelle graduatorie, e ottenere così con più facilità convocazioni e supplenze.

Calcolare tutti questi aspetti non è facile.
Dovresti infatti conoscere quali sono le province con più aspiranti supplenti, per non parlare dei punteggi ipotetici degli altri candidati.

Docenti.it ha messo a punto un nuovo servizio di consulenza che ti permetterà di fare tutto questo.

Grazie al nostro tool puoi infatti calcolare il tuo punteggio e considerare le opzioni migliori per ottenere un buon posizionamento in graduatoria grazie a una proiezione della tua posizione nelle graduatorie provinciali dei docenti.

In questo modo potrai fare una scelta più ponderata e attuare una vera strategia per avere più opportunità di inserirti nel mondo scuola!

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