Vincitori concorso PNRR e abilitazione all'insegnamento, in questo contenuto tutto quello che c'è da sapere in merito alla necessità di iscrizione ai percorsi abilitanti che molti docenti, vincitori del concorso per l'immissione in ruolo nella scuola, hanno rispetto all'ingresso di ruolo nell'istituzione scolastica.
Infatti, i vincitori non ancora abilitati del concorso per la scuola secondaria PNRR 2023 saranno assunti in ruolo solo dopo aver ottenuto l’abilitazione.
I percorsi abilitanti e a chi spetta seguirli
Il concorso PNRR 2023 per la scuola secondaria ha permesso la partecipazione non solo di candidati già abilitati, ma anche di aspiranti senza abilitazione purché in possesso di specifici requisiti.
In particolare, potevano iscriversi:
- i candidati con una laurea e almeno tre anni di servizio nelle scuole statali, anche se non continuativi, negli ultimi cinque anni (con almeno un anno nella classe di concorso per cui si partecipava);
- Alternativamente, potevano partecipare coloro che avevano conseguito la laurea e 24 CFU entro il 31 ottobre 2022.
Una volta conclusa la procedura concorsuale e stabiliti i vincitori, sono previste due situazioni distinte.
I candidati già abilitati sono immediatamente immessi in ruolo a tempo indeterminato e avviati all'anno di formazione e prova.
Invece, per i vincitori non ancora abilitati è previsto un percorso differente. Questi ultimi vengono inizialmente assunti con un contratto a tempo determinato fino al 31 agosto e, durante tale periodo, devono seguire e superare un percorso universitario che li abiliti all'insegnamento.
Solo dopo aver ottenuto l’abilitazione, sono assunti a tempo indeterminato e avviati anch’essi all’anno di formazione e prova, come i colleghi già abilitati.
I due percorsi, cd. integrativi, che molte Istituzioni universitarie accreditate prevedono insieme all'erogazione dei percorsi da 60 CFU, sono quelli da 30 e 36 CFU.
Vincitori concorso PNRR e singoli percorsi abilitanti
I vincitori del concorso non ancora abilitati devono seguire un percorso universitario abilitante di durata diversa a seconda dei requisiti di accesso:
- 30 CFU/CFA per coloro che hanno partecipato con laurea e tre anni di servizio;
- 36 CFU/CFA per chi ha partecipato con laurea e 24 CFU/CFA ottenuti entro il 31 ottobre 2022.
Restano da chiarire alcuni dettagli importanti, tra cui il luogo in cui dovrà essere conseguita l’abilitazione, considerando sia la regione di assunzione sia la sede scolastica assegnata, e se la gestione dell’intero processo sarà sotto la supervisione diretta del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM).
È importante ricordare che il concorso è di tipo regionale, quindi alcuni insegnanti che stanno svolgendo supplenze finalizzate all’assunzione si trovano in province distanti dalle università che offrono i corsi di abilitazione specifici per la loro classe di concorso.
Non è ancora disponibile un documento che indichi quali classi di concorso saranno gestite dalle singole Università per l’anno accademico 2024/25.
Nel frattempo, però, è possibile consultare i singoli programmi dei percorsi abilitanti.
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