Sono tante le novità riguardo l'assegnazione di incarichi di supplenza.
Dopo l'istituzione delle Graduatorie Provinciali Supplenza e dell'aggiornamento di quelle di Istituto, molti aspiranti docenti si stanno chiedendo come cambierà la loro prospettiva di insegnare nelle scuole come supplenti per l'anno scolastico 2020/21. Scopriamo insieme cosa è cambiato con la nuova ordinanza, provando a rispondere a una delle domande più gettonate tra i futuri supplenti, ovvero come consultare le nuove graduatorie.
- Le nuove graduatorie per il biennio 2020/21 e 2021/22
- Come funziona il conferimento di incarichi di supplenza
- I punteggi per le graduatorie
- Come consultare le nuove graduatorie
Le nuove graduatorie per il biennio 2020/21 e 2021/22
È ormai definitiva la riorganizzazione delle graduatorie docenti, dopo la firma dell'ordinanza del ministro Azzolina del 13 luglio 2020. La novità principale è l'istituzione di due tipologie di elenchi per l'assegnazione di incarichi di supplenza:
1) Le graduatorie provinciali per le supplenze: divise in due fasce, saranno utilizzate per l’assegnazione delle supplenze al 30 giugno o al 31 agosto. Al loro interno si iscrivono i docenti interessati alla supplenza per una sola provincia di riferimento. Di fatto, sono un'evoluzione della II e III fascia delle precedenti graduatorie aggiornate nel 2017, perché infatti includono:
- I fascia per i docenti con abilitazione;
- II fascia per i docenti senza abilitazione.
2) Le graduatorie d’istituto: divise in tre fasce, sono istituite per l’assegnazione delle supplenze brevi (massimo fino al termine delle lezioni). I docenti iscritti, in questo caso, sono chiamati a scegliere 20 istituti all'interno della provincia indicata per l'iscrizione alle GPS. Includono quindi:
- I fascia per i docenti iscritti in GaE;
- II fascia per gli aspiranti presenti iscritti in I fascia nelle GPS che scelgono, nella stessa provincia, fino a venti istituzioni scolastiche;
- III fascia per gli aspiranti presenti iscritti in II fascia nelle GPS che scelgono, nella stessa provincia, fino a venti istituzioni scolastiche.
Per l'iscrizione nelle graduatorie, sono richiesti diversi requisiti per ricoprire incarichi di supplenza, diversificati per ordine, grado e tipo di posto (comune o sostegno).
Come funziona il conferimento di incarichi di supplenza
Prima di capire cosa cambierà relativamente ai punteggi e, di conseguenza, come consultare le nuove graduatorie, è indispensabile comprendere il nuovo meccanismo di assegnazione degli incarichi.
Prima dell'inizio dell'anno scolastico, gli uffici territoriali attingeranno in primis alle Graduatorie ad Esaurimento e, dopo il loro esaurimento, si rifaranno alle Graduatorie Provinciali Supplenze (GPS) per l'assegnazione di supplenze annuali.
Dopo l’assegnazione dei posti disponibili ai docenti presenti in GAE e in GPS, i dirigenti scolastici potranno attingere alle graduatorie di istituto per le sole supplenze brevi, scorrendo le tre fasce istituite.
Ovviamente, ciò che permette a un docente di avere più chance per la tanto agognata convocazione è il possesso di un punteggio che gli permetta di collocarsi in una posizione privilegiata all'interno delle sue fasce di pertinenza.
I punteggi per le graduatorie
Oltre alle nuove fasce e al nuovo sistema di assegnazione delle supplenze, cambiano anche i punteggi riconosciuti per i diversi titoli posseduti. I primi cambiamenti annunciati avevano fatto molto discutere: ora che è stato tutto ufficializzato, si possono sfogliare le tabelle direttamente sul sito del MIUR.
Tabella per i punteggi scuole Infanzia e Primaria - I fascia
Tabella per i punteggi scuole Infanzia e Primaria - II fascia
Tabella per i punteggi scuole Secondaria I e II grado - I fascia
Tabella per i punteggi scuole Secondaria I e II grado - II fascia
Tabella per i punteggi posti di sostegno - I fascia
Tabella per i punteggi posti di sostegno Infanzia e Primaria - II fascia
Tabella per i punteggi insegnanti ITP - I fascia
Tabella per i punteggi insegnanti ITP - II fascia
Grazie a queste schede, è quindi possibile calcolare il proprio punteggio e stabilire la propria posizione in graduatoria per le GPS.
Come consultare le nuove graduatorie
Il calcolo dei punti è quindi fondamentale per capire quali sono le chance effettive di essere convocati per una supplenza con le nuove graduatorie. L'attività è utile già prima dell'effettiva iscrizione: infatti, potendo scegliere una sola provincia, è necessario fare una scelta oculata del territorio in cui candidarsi in base al proprio posizionamento nella relativa fascia delle GPS! In più, non bisogna dimenticare che il punteggio nelle GPS avrà valore anche per le graduatorie di istituto.
Calcolare i punti posseduti e capire la propria posizione nelle varie province in base alla classe di concorso desiderata è sicuramente l'attività più importante a cui qualcune aspirante supplente dovrebbe dedicarsi prima dell'iscrizione in GPS. Ma come consultare le nuove graduatorie?
Grazie al tool gratuito messo a disposizione da Docenti tutto diventa più facile!
Visitanto il portale dedicato all'aggiornamento delle graduatorie, si può facilmente scoprire il proprio punteggio: basterà inserire tutti i titoli di cui si è in possesso e i servizi prestati nelle scuole, Laurea, diploma, master, certificazioni, abilitazioni e contratti lavorativi svolti nel triennio per determinare il proprio posizionamento indicativo. In questo modo, si potrà avere un quadro più chiaro delle reali possibilità di diventare supplente, analizzando anche le varie graduatorie e province per classe di concorso.
Scopri le tue opportunità di diventare insegnante insieme a Docenti!