Conferma Decreto Milleproroghe: cosa cambia per le GPS sostegno e concorso straordinario

Conferma Decreto Milleproroghe: cosa cambia per le GPS sostegno e concorso straordinario

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È confermato: il Decreto Milleproroghe ha ottenuto la fiducia del Senato.

Sono molte le novità che riguardano il mondo scuola.
Innanzitutto, l'emendamento tanto atteso sulla proroga delle GPS di sostegno.

Vediamo nel dettaglio.

Decreto Milleproroghe: proroga assunzioni per le GPS sostegno

Si è tanto parlato dell'emendamento relativo alle assunzioni nelle GPS sostegno di prima fascia.

Dopo un lungo dibattito, finalmente sono prorogate le assunzioni in questi elenchi anche per il prossimo anno scolastico.

Ecco quello che recita l'art. 5 sulla proroga del reclutamento dei docenti specializzati dalle GPS, finalizzato a garantire il diritto all’istruzione degli studenti con disabilità:

"1. Al fine di sopperire alle esigenze di sostegno scolastico e di garantire i diritti degli studenti con disabilità, maggiormente penalizzati dall’acuirsi e dal persistere della pandemia di COVID-19, l’applicazione della procedura prevista dall’articolo 59, comma 4, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, è prorogata per le assunzioni riguardanti i posti vacanti e disponibili nelle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2022/2023, limitatamente ai soggetti iscritti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze riservate ai docenti in possesso del titolo di specializzazione su sostegno, di cui all’articolo 4, comma 6-bis, della legge 3 maggio 1999, n. 124"

(Fonte: OrizzonteScuola)

Ma questo annuncio non è il solo ad essere importante.

Andiamo avanti.

Graduatorie di merito

L'approvazione dell'emendamento 1.99 garantisce l'inserimento degli idonei STEM nelle Graduatorie di merito.

Si parla cioè dell'inserimento in tali graduatorie di quei docenti che erano risultati idonei al Concorso STEM 2021 ma che non rientravano nelle posizioni di immissione in ruolo.

Ecco l'integrazione:

"Al fine di garantire le immissioni in ruolo da graduatoria di concorso, la graduatoria di cui all’articolo 59, comma 17, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, è integrata, nel limite delle autorizzazioni di spesa previste a legislazione vigente e nel rispetto del regime autorizzatorio di cui all’articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con i candidati risultati idonei per avere raggiunto o superato il punteggio minimo previsto dal comma 15 del medesimo articolo 59 del decreto-legge n. 73 del 2021. In ogni caso, nell’utilizzo delle graduatorie concorsuali ai fini delle immissioni in ruolo hanno priorità i vincitori del concorso ordinario di cui al decreto direttoriale n. 499 del 21 aprile 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 34 del 28 aprile 2020."

(Fonte: OrizzonteScuola)

E per quanto riguarda i concorsi scuola, invece?

Decreto Milleproroghe: cosa cambia per il concorso straordinario

Il Decreto Milleproroghe ha ammesso il nuovo concorso straordinario per i precari con tre anni di servizio.

Il concorso, composto da una sola prova, dovrà avviarsi entro il 15 giugno.

Riportiamo le parole del decreto:

"In via straordinaria, (...) è bandita una procedura concorsuale straordinaria per regione e classe di concorso riservata ai docenti non compresi tra quelli di cui al comma 4 che, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, abbiano svolto nelle istituzioni scolastiche statali un servizio di almeno tre anni, anche non consecutivi, negli ultimi cinque anni scolastici, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124."

"Il bando determina altresì il contributo di segreteria posto a carico dei partecipanti, in misura tale da coprire integralmente l’onere della procedura concorsuale.

Ciascun candidato può partecipare alla procedura in un’unica regione e per una sola classe di concorso e può partecipare solo per una classe di concorso per la quale abbia maturato almeno un’annualità, valutata ai sensi del primo periodo.

Le graduatorie di merito regionali sono predisposte sulla base dei titoli posseduti e del punteggio conseguito in una prova disciplinare da tenere entro il 15 giugno 2022, le cui caratteristiche sono definite con decreto del Ministro dell’istruzione.

Nel limite dei posti di cui al presente comma, che sono resi indisponibili per le operazioni di mobilità e immissione in ruolo, i candidati vincitori collocati in posizione utile in graduatoria sono assunti a tempo determinato nell’anno scolastico 2022/2023 e partecipano, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione, anche in collaborazione con le università, che ne integra le competenze professionali."

Concorso per insegnanti di religione

Proseguendo, per quanto riguarda il concorso per i docenti di religione, è stata confermata la proroga per le assunzioni fino alla fine del 2022.

Nuove immissioni in ruolo?

Parliamo ora delle possibili nuove immissioni in ruolo dal concorso straordinario sulla Scuola Secondaria del 2020.

Infatti, il termine è stato prorogato dal 30 novembre 2021 al 31 gennaio 2022.

Si stima che, entro il 15 marzo 2022, verranno assegnati nuovi ruoli dalle graduatorie del concorso straordinario del 2020.

Il discorso sugli incarichi non finisce qui: cosa succede nelle scuole dell'infanzia?

Incarichi temporanei scuola dell'infanzia

Riportiamo le disposizioni del decreto:

"Per garantire il regolare svolgimento delle attività nonché l’erogazione del servizio educativo nelle scuole dell’infanzia paritarie qualora si verifichi l’impossibilità di reperire, per i relativi incarichi in sostituzione, personale docente con il prescritto titolo di abilitazione, è consentito, in via straordinaria, per l’anno scolastico 2021/2022 e per l’anno scolastico 2022/2023, prevedere incarichi temporanei attingendo anche alle graduatorie degli educatori dei servizi educativi per l’infanzia in possesso di titolo idoneo, ai sensi di quanto previsto dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65. Il servizio prestato a seguito dei suddetti incarichi temporanei non è valido per gli aggiornamenti delle graduatorie di istituto delle scuole statali"

(Fonte: OrizzonteScuola)

Si potrà perciò, in via del tutto straordinaria, attingere alle graduatorie dei servizi educativi per l'infanzia al fine di assumere temporaneamente gli educatori idonei.

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Photo credit: pexels.com