Lavagna LIM: tutto quello che devi sapere

Lavagna LIM: tutto quello che devi sapere

article pic

La lavagna LIM rientra ormai tra gli strumenti irrinunciabili di un buon docente.

Ecco perché conoscerne a fondo i meccanismi e le modalità può aiutare un insegnante a svolgere al meglio il suo compito, favorendo un approccio didattico più immersivo e al passo con i tempi odierni.

Vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche della LIM e come sfruttarle al meglio durante le lezioni in classe!

Che cos’è la lavagna interattiva multimediale (LIM)

La Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) è uno strumento a supporto della relazione tra docente e studenti che consente di creare un’esperienza didattica più coinvolgente grazie all’accesso a contenuti digitali. In questo modo, l’aula scolastica diventa un ambiente tecnologico che favorisce l’apprendimento.

La LIM sembra a tutti gli effetti una classica lavagna tradizionale, se non fosse per la forte impronta tecnologica. È infatti costituita da uno schermo touchscreen per scrivere o disegnare con apposite penne digitali o direttamente con le dita, esattamente come avviene con lo schermo di uno smartphone o di un tablet. In più, può essere collegata a un computer e ad un proiettore, e può essere potenziata da software specifici per realizzare molteplici attività didattiche.

Nello specifico, esistono 3 diverse tipologie di LIM che si distinguono per la modalità di visualizzazione:

  • LIM retroproiettate: in questo caso, la LIM è collegata ad un pc e ad un proiettore situato sul retro;
  • LIM a proiezione frontale: come sopra ma con un proiettore frontale;
  • Schermi interattivi: veri e propri dispositivi di varie dimensioni con display touch screen e computer incorporato.

Come funziona la lavagna LIM

Trattandosi di una lavagna a tutti gli effetti, la LIM assolve ai compiti tipici del classico pannello da parete su cui si scriveva con gessi e pennarelli. Quindi, la si può usare per scrivere e fare esercizi, prendere appunti o creare schemi che gli alunni potranno poi a loro volta copiare ed eseguire.

Di solito, però, il docente usa la LIM anche come un proiettore: in questo modo può proiettare all’intera classe i documenti creati ad hoc per la lezione, oppure mostrare immagini e video da internet. Proprio questo è il vantaggio principale di questa lavagna interattiva multimediale: un’integrazione dei vari canali e strumenti in uso al giorno d’oggi per dotare l’approccio didattico di una connotazione più divertente, interattiva e tecnologica.

Cosa si può fare con la lavagna interattiva multimediale

Grazie alla lavagna LIM si possono fare molte attività utili a rendere la lezione più dinamica e, perché no, anche più incisiva. Sicuramente, la navigazione in internet gioca un ruolo importante, così come la proiezione di contenuti testuali o visuali, la possibilità di svolgere quiz ed esercizi interattivi o ancora di creare mappe concettuali per fissare meglio i concetti, ma anche altre funzionalità più basilari come archiviare le lezioni e condividerle risultano possibili grazie alla lavagna interattiva multimediale.

Sicuramente, il docente può usare questo strumento per costruire le lezioni in modo innovativo. Tra l’altro, la LIM si presta a una delle più recenti modalità didattiche di successo, ovvero la classe capovolta (flipped classroom). 

Secondo questo approccio, si invertono i due momenti dell’insegnamento tradizionale, ovvero la lezione a scuola e lo studio individuale a casa. La didattica capovolta fa proprio opposto: il tempo a casa diventa l’occasione per ricevere informazioni, magari attraverso video, podcast e materiali didattici online.

Viceversa, la classe diventerà il luogo di studio e confronto sui temi proposti a casa: qui lo studente attiverà le sue competenze cognitive alte, tra cui comprendere, applicare, valutare e risolvere problemi, avendo l’occasione di applicare quanto appreso a casa, proprio grazie all’impiego della LIM guidata dal professore.

Tutti i vantaggi della LIM

Sicuramente, la LIM porta a vantaggi sia agli studenti, più stimolati e motivati a seguire la lezione, sia al docente, che potrà dare maggiore risalto alla sua materia e ai concetti chiave grazie a un nuovo modo di strutturare l’insegnamento. 

In particolare, la lavagna interattiva multimediale permette di:

  • Condividere con la classe nozioni e concetti in modo vivace e coinvolgente;
  • Incrementare la partecipazione della classe;
  • Migliorare le dinamiche di gruppo favorendo la collaborazione e la cooperazione;
  • Accrescere l'attenzione e la motivazione allo studio;
  • Stimolazione di tutti i canali sensoriali grazie all’integrazione di diversi strumenti e contenuti accessibili a 360°;
  • Far strutturare al docente di strutturare lezioni e programmi mirati per ciascun allievo.

Spunti e idee per integrare la LIM in classe

Quindi è chiaro che la Lavagna Interattiva Multimediale sia ormai a tutti gli effetti una pratica di largo uso nella didattica in classe nelle scuole italiane.

La LIM trova impiego in tutte le diverse aree disciplinari e a tutti i livelli scolastici, ma rischia di rimanere uno strumento vuoto se gli insegnanti non riescono a usarla la massimo delle loro potenzialità.

Grazie al corso di Docenti.it dedicato alla certificazione EIPASS LIM, i docenti come te possono prendere maggiore confidenza con lo strumento e aspirare ad avere piena padronanza per usarlo efficacemente a scopi didattici. 

Il percorso è strutturato appositamente per l’insegnante e offre un vantaggio ulteriore grazie all’innovativa modalità E-learning: grazie a questo metodo completamente su misura, potrai seguire le lezioni in piena autonomia, secondo i tuoi tempi e i tuoi impegni di studio o lavoro.

Oltre all'accesso illimitato alle lezioni da qualsiasi dispositivo, potrai contare su materiali didattici da scaricare e studiare, oltre a spunti, idee e consigli pratici  per integrare la lavagna LIM nelle tue lezioni.

E se avrai dubbi o domande, i nostri tutor di Docenti.it saranno sempre a disposizione! 

Scopri il percorso formativo EIPASS per l’uso della lavagna LIM in classe

Photo credit: Pixabay