Ormai è chiaro che chi ha una laurea (anche triennale), può presentare domanda di Messa a Disposizione.
Ma le perplessità rimangono su chi ha un Diploma e vuole lo stesso inviare la sua MAD.
Chiariamo la questione in questo articolo.
Messa a Disposizione con Diploma: si può!
In effetti, inviare una domanda di Messa a Disposizione con il solo diploma è possibile.
Vero è che in base al diploma cambiano le possibilità di impiego.
Infatti, un diplomato magistrale andrà a ricoprire supplenze per posti totalmente diversi da chi ha un diploma da geometra.
Vediamo singolarmente i casi specifici.
Con Diploma Magistrale
La domanda di Messa a Disposizione può essere presentata con il Diploma Magistrale (conseguito sia ante 2001/2002, si in anni scolastici successivi).
Il Diplomato magistrale può dunque inoltrare MAD classica, MAD sostegno, MAD personale ATA, scegliendo come grado di istruzione la scuola primaria e dell'infanzia.
La domanda di Messa a Disposizione sul sostegno, può essere inviata dal diplomato magistrale anche se non è in possesso del titolo di specializzazione.
Infatti, la situazione delle cattedre di sostegno in Italia è molto complicata.
Ci sono molti posti sul sostegno ancora vuoti, per il fatto che i docenti specializzati sono pochissimi.
Al fine di garantire la continuità didattica, i dirigenti scolastici si vedono costretti ad assegnare questi delicatissimi incarichi a coloro i quali, anche senza specializzazione, hanno presentato la MAD sul sostegno.
Con Diploma Tecnico-Pratico
Un diverso impiego, invece, possono trovare coloro i quali sono in possesso di un Diploma Tecnico-Pratico.
Chi ha un diploma tecnico-pratico può presentare una MAD personale ATA, o una MAD classica per ricoprire il ruolo di Insegnante Tecnico-Pratico (ITP), nei laboratori delle scuole.
Per sapere con esattezza il proprio diploma a quale classe di concorso ITP dia accesso, è possibile consultare lo strumento classi di concorso.
Ricordiamo che inviare una domanda di Messa a Disposizione può rappresentare un'ottima opportunità per entrare in contatto diretto con il mondo della scuola e iniziare a ricoprire incarichi di supplenza sul medio e lungo periodo.