MAD sostegno: perché è così richiesta?

MAD sostegno: perché è così richiesta?

article pic

In questo articolo parleremo delle MAD sostegno e del perché sono così tanto richieste dagli istituti scolastici.

Ogni anno le scuole si trovano ad affrontare una carenza cronica di docenti specializzati sul sostegno.

Gli istituti sono sempre alla ricerca di supplenti da inserire nelle classi per seguire gli alunni con disabilità e problemi di apprendimento...

Che cos’è una MAD sostegno

Prima di tutto, vediamo alcune caratteristiche di questa tipologia di domanda di Messa a Disposizione.

Che cos’è una MAD sostegno e a che cosa serve?

La MAD sostegno è una Messa a Disposizione che un aspirante docente può inviare nelle scuole per candidarsi come supplente per un posto vacante sul sostegno.

Questa domanda informale ha già permesso a moltissimi aspiranti docenti di ottenere incarichi di supplenza, anche senza avere il titolo di studi idoneo o la specializzazione sul sostegno (e dopo vedremo il perché...).

Il vantaggio delle MAD è che sono uno strumento veloce, semplice e diretto: grazie a queste candidature, un aspirante docente può candidarsi anche a centinaia di istituti e aspirare così a una convocazione venendo chiamato direttamente in servizio.

Di tutte le tipologie di MAD che tu puoi inviare alle scuole (le altre due sono: MAD Classica e MAD Personale ATA), la MAD sostegno è quella più richiesta.

Perché questo?

Perché mancano sempre moltissimi aspiranti docenti che abbiano conseguito la specializzazione sul sostegno (il TFA - percorso accademico abilitante): di conseguenza, mancando docenti qualificati, è normale che le scuole si rivolgano ad altri aspiranti, non ancora in possesso dell'abilitazione.

E chi sono questi aspiranti?

I supplenti.
I supplenti che si candidano con le domande di Messa a Disposizione nelle scuole.

Ma chi tra loro può effettivamente inviare una MAD sostegno?

Chi può inviare una MAD sostegno

Come altri tipi di Messa a Disposizione, anche la MAD sostegno richiede dei requisiti specifici al docente, leggermente più stringenti rispetto ad altre tipologie di candidatura.

  • l’aspirante supplente di sostegno deve possedere un titolo di studio con accesso ad una Classe di Concorso;
  • risulta necessaria la specializzazione sul sostegno.
    Un docente specializzato che decide di candidarsi attraverso la MAD sostegno avrà la priorità rispetto a tutti gli altri aspiranti supplenti non specializzati. 

Ma...

Tuttavia, la mancanza di insegnanti specializzati è sempre stato un enorme problema in Italia.

Non esistono infatti sufficienti insegnanti di sostegno per coprire tutti i posti vacanti.

Per questo, molto spesso, i Dirigenti Scolastici si trovano obbligati a convocare per una supplenza di sostegno i docenti candidati tramite MAD sostegno, pur senza possedere il titolo di specializzazione relativo.  

Anzi, molti docenti sprovvisti di specializzazione si candidano negli istituti con questa tipologia di Messa a Disposizione, proprio perché è la MAD che aumenta le possibilità di convocazione!

È capitato molto spesso, anche, che venissero convocati docenti per il ruolo del sostegno anche se in possesso solo del Diploma o del titolo di studi triennale.
Infatti, per poterti candidare per questo ruolo, non è necessario che tu abbia una Laurea magistrale.

Ci sono requisiti, però, che è necessario che tu abbia...

Il ruolo del sostegno è molto delicato: e per poterlo ricoprire al meglio, è bene che tu abbia molta pazienza e una buona dose di empatia.
Senza queste caratteristiche... è difficile che tu possa essere idoneo per questo ruolo.

Quindi, se vuoi candidarti con una MAD Sostegno... fallo!
Ma pensa sempre a questo: cerca di fare una scelta consapevole sia per il tuo bene che per quello degli alunni con i quali ti andrai a rapportare.

Compila la tua MAD SOSTEGNO qui

Come inviare una Messa a Disposizione Sostegno

Ora che conosci meglio i vantaggi e le caratteristiche di una MAD sostegno, vediamo qualche consiglio per la sua redazione e il relativo invio.

Iniziamo con la compilazione della Messa a Disposizione per il sostegno, per cui dovrai:

  • specificare la tipologia di domanda;
  • inserire i tuoi dati anagrafici, i titoli di studio con accesso alla tua Classe di Concorso, l’eventuale abilitazione e altri titoli utili a dare l’idea di un ottimo profilo professionale;
  • indicare precisamente la data di conseguimento dei titoli, i punteggi ottenuti;
  • corredare la domanda MAD per il sostegno con una copia degli attestati e delle certificazioni. 

Per aumentare le possibilità di ottenere una convocazione tramite la tua MAD sostegno devi valutare anche quando inviare la domanda.
In realtà, come abbiamo già detto, le scuole sono sempre in difficoltà per i posti di sostegno.

Quindi ogni momento potrebbe essere quello giusto, a partire da fine agosto (per il nuovo inizio dell’anno scolastico) fino al rientro dalle vacanze di Natale!

Stiamo parlando di gennaio, uno dei periodi più favorevoli alle convocazioni da domanda di Messa a Disposizione!

A gennaio, tra rientri posticipati dei docenti di ruolo che tornano alle loro famiglie per le vacanze e supplenti a casa in malattia per l'influenza stagionale...

... I posti disponibili per i supplenti aumentano.

Perché non approfittarne?

Invia online la tua MAD sostegno con il servizio di Docenti.it

Scegliere di inviare la tua MAD sostegno con una piattaforma online è un ottimo modo per essere sicuro di preparare una domanda senza errori e in pochissimo tempo, dimenticando complicazioni e perdite di tempo ed energie, ma soprattutto errori che potrebbero compromettere la convocazione. 

Il servizio di invio MAD online di Docenti.it ti offre queste e tante altre garanzie.

Il nostro strumento ti permette di scegliere la tipologia di Messa a Disposizione che tu vuoi compilare (anche una MAD sostegno).

In più, scegli anche la provincia e il grado di istituto di tuo interesse presso cui vuoi recapitare la domanda.

Dopo aver effettuato questi passaggi, potrai effettuare il pagamento e sarai contattato entro 24h da un nostro consulente che ti aiuterà a revisionare la domanda, correggerla e, una volta approvata, sarà inviata immediatamente a tutti gli istituti con le caratteristiche da te scelte dal nostro sistema validato. 

Oltre a questi benefici, tu verrai anche inserito GRATUITAMENTE nell’Elenco Nazionale Supplenti, il database a disposizione di tutti gli istituti italiani di qualunque provincia e grado scolastico per reperire supplenti.

Compila la tua MAD qui

Leggi gli ultimi articoli:

Photo credit: Pixabay.