Nuovo reclutamento docenti: i 60 CFU saranno a numero chiuso?

Nuovo reclutamento docenti: i 60 CFU saranno a numero chiuso?

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Il percorso che prevede il conseguimento dei 60 CFU del nuovo reclutamento docenti sarà a numero chiuso?

Lo vediamo subito.

Nuovo reclutamento docenti: le novità

Come abbiamo avuto modo di vedere, la Riforma Bianchi è stata approvata.

Il nuovo reclutamento docenti è ormai divenuto legge.

Adesso, la strada è spianata per la realizzazione concreta del nuovo sistema di reclutamento, che vede l'introduzione dei 60 CFU per il futuro personale docente.

Un percorso tutto in salita attende i nostri aspiranti insegnanti...

Ma vediamo, nello specifico che cosa sono i 60 CFU e come devono fare i nostri docenti per potersi abilitare alla professione.

Cosa sono i 60 CFU

L’introduzione dei 60 CFU è una delle principali novità previste all’interno del decreto legge n. 36 del 30 aprile 2022.

Questo provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 21 aprile nell’ambito del maxi decreto del PNRR (sezione istruzione), è stato fortemente voluto dal Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi.

Si tratta di una nuova riforma relativa alle regole per la formazione iniziale e continua e per il nuovo reclutamento docenti.

Vediamo quindi di approfondire l'argomento dei 60 CFU e di dare qualche utile notizia ai nostri aspiranti docenti.

I 60 CFU sono dei Crediti formativi universitari nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche e linguistiche.

In sostanza, si tratta di veri e propri percorsi universitari/accademici abilitanti di formazione iniziale.
Esattamente come i 24 CFU, essi rappresentano un requisito di accesso imprescindibile al concorso ordinario. 

Ma c’è una novità che riguarda l'acquisizione di questi famosi crediti.

Una novità che tutti i docenti dovrebbero conoscere...

I 60 CFU saranno a numero chiuso?

I 60 CFU saranno a numero chiuso?

È questa la domanda che molti aspiranti si stanno ponendo in questi ultimi giorni, da quando la Riforma Bianchi è stata approvata.

Dunque, dal momento che il Ministero dovrà comunicare alle università il fabbisogno di insegnanti necessari e richiesti, è una conseguenza il fatto che il percorso dei 60 CFU non potrà essere aperto a tutti.

A definire il numero di docenti che vi potranno accedere, sarà proprio il numero dato da quel fabbisogno stesso di docenti.

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Photo credit: pixabay.com