Tutor 2026: il ruolo del docente tutor e orientatore

Tutor 2026: il ruolo del docente tutor e orientatore

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Tutor 2026: la figura del docente tutor e orientatore è stata introdotta dalle Linee guida per l’orientamento previste dal D.M. 22 dicembre 2022, n. 328.

Negli ultimi anni questo ruolo è diventato sempre più centrale, soprattutto in vista delle novità legate al tutor 2026.

Il docente tutor e orientatore supporta gli studenti delle classi terze, quarte e quinte della scuola secondaria di secondo grado e le loro famiglie nelle scelte scolastiche, formative e professionali.

L’obiettivo è accompagnare i ragazzi in un percorso di crescita consapevole, valorizzando competenze, interessi e opportunità future.

Chi è il docente tutor e orientatore

Il docente tutor 2026 svolge una funzione di guida educativa e orientativa.

Collabora con studenti e famiglie per chiarire obiettivi, rafforzare l’autoconsapevolezza e prevenire situazioni di disagio o dispersione scolastica.

Compiti principali del tutor 2026

Il tutor e l’orientatore:

  • aiutano gli studenti a leggere il proprio percorso scolastico;
  • favoriscono scelte coerenti con attitudini e aspirazioni;
  • supportano il dialogo tra scuola, famiglia e territorio;
  • contribuiscono a ridurre l’abbandono scolastico.

Tutor 2026: requisiti per la nomina

La selezione del docente tutor e orientatore spetta al Collegio dei docenti, che individua le figure più idonee sulla base di criteri ben definiti.

Esperienza e competenze richieste

Viene considerato titolo prioritario aver svolto la funzione di tutor o orientatore negli anni scolastici 2023/24 e 2024/25, nella stessa scuola o in un altro istituto.

Sono valutate positivamente anche esperienze come:

  • funzione strumentale per l’orientamento;
  • referente per la dispersione scolastica;
  • attività legate alla Formazione scuola-lavoro (ex PCTO);
  • progetti di inclusione e supporto agli studenti.

Anzianità e continuità dell’incarico

Tra i criteri rientrano anche l’anzianità di servizio e la disponibilità ad assumere il ruolo di tutor 2026 per almeno tre anni scolastici.

Requisito indispensabile resta l’aver completato la formazione specifica negli anni 2023/24 o 2024/25.

Compensi previsti per il tutor 2026

I dirigenti scolastici nominano i docenti tutor e orientatori in base alle risorse economiche disponibili.

Retribuzione dei docenti tutor e orientatori

I compensi stabiliti sono:

  • docente tutor: importo lordo annuo compreso tra 1.550 e 2.725 euro, con possibile integrazione legata alle ore di tutoraggio svolte;
  • docente orientatore: compenso lordo annuo pari a 1.500 euro.

Ogni istituzione scolastica definisce criteri e importi attraverso la contrattazione integrativa d’istituto, tenendo conto delle proprie esigenze organizzative.

Tutor 2026 e assegnazione delle risorse economiche

Le risorse destinate al tutor vengono assegnate in modo proporzionale al numero di studenti iscritti alle classi terze, quarte e quinte.

Accesso ai fondi del Programma Scuola e competenze

Ogni istituto deve poter garantire almeno un tutor e un orientatore.

Per ottenere i fondi, le scuole devono aderire a uno specifico avviso pubblico del Programma Scuola e competenze. Le somme vengono assegnate in base ai progetti presentati e nei limiti previsti.

Il tutor 2026 rappresenta una figura chiave nel sistema scolastico italiano.

Formazione mirata, esperienza e continuità rendono il docente tutor e orientatore un punto di riferimento essenziale per accompagnare gli studenti nelle scelte più importanti del loro futuro.

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