Le Classi di Concorso sono dei codici stabiliti dal MIUR utilizzati per categorizzare
in modo uniforme le materie di insegnamento e associarle ai titoli di studio. Si tratta quindi
di una classificazione delle discipline a cui il docente può accedere in base alla laurea
che possiede (Magistrale, Specialistica, Vecchio Ordinamento, a ciclo unico) e all'eventuale
titolo di abilitazione che ha conseguito.
In relazione al percorso di studi intrapreso, agli esami sostenuti e ai crediti formativi maturati,
un aspirante docente può avere accesso a diverse Classi di Concorso, che si distinguono anche in
base al grado di istruzione di riferimento.
Per accedere a una o più Classi di Concorso è necessario avere un titolo di studio idoneo
e che apra la strada all'insegnamento.
Se sei intenzionato a diventare docente, la prima cosa che devi domandarti è: vuoi insegnare
negli Istituti di scuola infanzia e primaria o negli Istituti di scuola secondaria di I e II
grado? I titoli di accesso all'insegnamento sono infatti diversi a seconda del grado di
istruzione di tuo interesse:
- Laurea in Scienze della formazione primaria
- Diploma Magistrale
- Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002
- Laurea Vecchio Ordinamento
- Laurea Specialistica o Magistrale di Nuovo Ordinamento
- Diploma accademico di II livello
- Diploma di Conservatorio
- Titolo di Accademia di Belle Arti Vecchio Ordinamento
- Diploma di scuola superiore (per gli ITP, ovvero insegnanti tecnico-pratici)
Una volta individuato il grado di istituto in cui puoi insegnare, dovrai individuare i codici
delle Classi di Concorso compatibili con il tuo titolo di studio. Per farlo, il Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca mette a disposizione tre diverse tabelle per
verificare la corrispondenza tra titoli di studio e le diverse Classi di insegnamento:
- Tabella A, per i docenti con Laurea del nuovo ordinamento;
- Tabella A1 è destinata ai docenti con Laurea del Vecchio Ordinamento;
- Tabella B per i docenti ITP (Insegnanti Tecnico Pratici).
Queste tabelle però non sono sempre facilmente consultabili. Ecco perché Docenti.it fornisce un
tool gratuito per semplificare l'intero processo di verifica, soprattutto dopo l'ultima riforma
che ha coinvolto le Classi di Concorso.
Nel 2017 c'è stata un'importante azione di accorpamento delle Classi di Concorso per
razionalizzare e snellire il processo di assegnazione delle cattedre. In questa occasione
il MIUR ha compiuto una riduzione delle classi in generale, passate da 168 a 114, e
un'aggiunta di 11 nuove classi per far fronte alla nascita dei nuovi licei musicali e
coreutici.
Il tool di Docenti.it, ovviamente, è aggiornato con le nuove Classi di Concorso e può
dare un risultato gratuito ed immediato a tutti gli aspiranti docenti come te che desiderano
capire quali materie possono insegnare.
Il nostro strumento ti consente di controllare quali sono le Classi di Concorso MIUR
relative al tuo titolo di studio, semplicemente selezionando il tuo grado di istruzione
e la tipologia del titolo di studio. Il gioco è fatto: nel riquadro appariranno dopo
pochi secondi tutte le classi di insegnamento a cui potresti avere accesso.
Attenzione però, perché la sola Laurea non è titolo sufficiente ad accedere alle Classi
di Concorso. Ogni Classe di Concorso, infatti, richiede un certo numero di
Crediti Formativi Universitari (CFU) in specifici settori disciplinari (SSD). Per essere
sicuro di poter accedere ad una certa Classe di Concorso, dovrai confrontare i CFU maturati
all'interno del tuo Piano di Studi con la tabella A (personale docente con Laurea nuovo
ordinamento), A1 (personale docente con Laurea Vecchio Ordinamento) e B (docenti ITP) del
DPR 19/2016 e verificare di essere in pari con i requisiti.
Il tool di Docenti.it ti permette di semplificare questo passaggio, evitando di sfogliare le
lunghe tabelle del MIUR. Inserendo il codice della Classe di Concorso di tuo interesse,
otterrai infatti il profilo completo dei requisiti richiesti dal MIUR per accedere
all'insegnamento della materia, e potrai più facilmente confrontarli con il tuo piano di
studi.
Se non fai questo controllo, corri il rischio di non poter aver accesso a una o più Classi
di Concorso e di conseguenza ti precludi le possibilità di accedere all'insegnamento o di
partecipare ai concorsi scuola. Ricorda che anche se ti manca un solo CFU, non puoi
entrare in possesso della Classe di Concorso che desideri, a meno che tu non faccia
un'integrazione del tuo piano degli studi per saldare il debito formativo.
Se dovessi inserire nel calcolatore delle Classi di Concorso un titolo di laurea come
LM-14 Filologia Moderna, otterrai come risultato un certo numero di classi di concorso: per
esempio, A-11, A-12, A-13, A-22.
Per ogni Classe di Concorso, dovrai poi verificare di essere in possesso di tutti i
CFU richiesti in specifici settori scientifici disciplinari. Prendiamo ad esempio la
Classe di Concorso A-13, ossia greco e latino nei licei. Questa classe di insegnamento
richiede il possesso di 120 crediti nei settori scientifico disciplinari (SSD) con i
seguenti codici: L-FIL-LET, L-LIN, M-GGR e L-ANT di cui: 24 L-FIL-LET/02, 24 L-FIL-LET/04,
12 L-FIL-LET/10, 12 L-FIL-LET/12, 12 L-LIN 01, 12 M-GGR/01, 12 L-ANT/02, 12 L-ANT/03
Se nel piano di studi non dovessi avere un numero sufficiente di esami di greco e di latino
con questi codici SSD, allora non potrai avere accesso a questa Classe di Concorso
insegnamento. L'unico modo che hai per insegnare queste discipline nella scuola secondaria
di II grado è integrare con corsi singoli o con master integrativi i CFU nei vari settori
disciplinari mancanti.
Quindi presta molta attenzione al tuo piano di studi e alle tue Classi di Concorso!
Verificare le tue Classi di Concorso non è mai stato così semplice e veloce: grazie al
nostro sistema di valutazione potrai finalmente muovere i primi passi nel mondo della scuola in
maniera sicura e agevole.