Pensione anticipata: rientrano anche insegnanti primaria e collaboratori scolastici?

Pensione anticipata: rientrano anche insegnanti primaria e collaboratori scolastici?

article pic

Aggiornato l'elenco sui lavori gravosi che danno la possibilità di accedere alla pensione anticipata.

Tra questi rientrano anche gli insegnanti della primaria e i collaboratori scolastici?

Lo vediamo in questo articolo.

Pensione anticipata: quali lavori gravosi sono compresi?

Ci sono novità a riguardo dei lavori gravosi che danno accesso all'Ape sociale, ovvero l’indennità per i lavoratori in difficoltà, a partire dai 63 anni, che sono in attesa dell’accesso alla pensione.

Pasquale Tridico, il presidente dell’Inps, ha illustrato alcuni criteri della Commissione sui lavori gravosi riguardo i requisiti per l’accesso alle pensioni.

Ma quali sono i nuovi lavori gravosi che avranno accesso alla pensione in anticipo?

La lista aggiornata è stata pubblicata da Il Corriere della Sera e comprende, tra i nuovi:

  • I conduttori di impianti;
  • I saldatori;
  • Gli operai forestali;
  • I fabbri;
  • E gli operatori della cura estetica.

Grandi assenti sono i collaboratori scolastici e gli insegnanti di scuola primaria, che questa volta non sono stati inseriti nella lista per la pensione anticipata.

Le maestre d'infanzia, però, possono già usufruire delle agevolazioni assegnate ai lavori gravosi, che riguardano le pensioni.
Questo non vale per i docenti delle secondarie di I e II grado, che non possono godere di pensione anticipata.

Lavori gravosi: di quanto viene anticipata la pensione?

La lista dei lavori gravosi è stata stilata in base a criteri Inail precisi, che si misurano sulla base di: 

  • Frequenza degli infortuni rispetto alla media;
  • Numero di giornate medie di assenza per infortunio;
  • Numero di giornate medie di assenza per malattia.

La pensione anticipata comprenderà così mezzo milione di lavoratori in più.

Ma di quanto verrà anticipata la loro pensione?

I lavoratori gravosi potrebbero anticipare la pensione a 63 anni con 36 anni di contributi.
Questo a patto di aver svolto una mansione gravosa per:

  • La durata di 6 anni negli ultimi 7;
  • Oppure 7 anni negli ultimi 10.

Leggi anche:

Photo credit: Unsplash.