L'anno scolastico è appena cominciato, la formazione di nuove classi e la carenza di personale scolastico rende questo momento adatto per l'invio delle MAD.

Ogni anno, infatti, le segreterie scolastiche hanno esigenza di coprire i posti vacanti nelle scuole attraverso la chiamata di professori e personale ATA a tempo determinato attraverso il ricorso alle messe a disposizione.

Questo accade perché, nonostante in ordine di priorità di convocazione le scuole sono tenute ad attingere alle persone presenti nelle graduatorie GPS e GaE, i Dirigenti Scolastici tendono ad attingere comunque alle MAD anche prima dello scorrimento di queste graduatorie.

Le suddette graduatorie, infatti, hanno uno scorrimento che avviene su cadenza biennale, quindi può verificarsi che ci sia necessità di coprire, essendo l'anno scolastico già iniziato, dei posti vacanti con una certa urgenza.

I dirigenti, a questo punto, attingono alle Messe a Disposizione per coprire queste esigenze di personale scolastico.

E l'invio della MAD per chi è già in graduatoria?

L'invio della MAD per chi è presente in Graduatoria d'Istituto o GaE è stato, negli ultimi anni, un argomento dibattuto.

Una domanda che si sono posti molti docenti, proprio per via dei tempi di scorrimento delle graduatorie.

Tecnicamente e da un punto di vista formale non è possibile inviare la MAD se si risulta iscritti in graduatoria.

Questo divieto lo si evince dall'Ordinanza Ministeriale 112/2022, che ha disciplinato il conferimento degli incarichi di supplenza per il biennio 2022/2024.

Nello specifico, l'Ordinanza specifica all'articolo 13:

"fermo restando quanto previsto dall’articolo 2, commi 5 e 6, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto il dirigente scolastico conferisce la supplenza all’aspirante che ha manifestato la propria disponibilità e che non sia inserito in alcuna graduatoria della stessa o di altra provincia, individuandolo prioritariamente tra coloro che hanno conseguito il titolo di studio previsto o, in subordine, che lo stanno conseguendo"

Si tratta di un divieto che, però, non prevede sanzioni specifiche.

Il rischio che si corre è quello di essere scartati da un eventuale procedimento di selezione da parte del Dirigente Scolastico, ma il candidato, presente in graduatoria, che invia la MAD, non riceve alcuna tipologia di sanzione.

La Messa a Disposizione, d'altronde, è uno strumento pensato per aiutare le segreterie scolastiche ad affrontare la carenza di personale, ma anche per sostenere aspiranti docenti e professionisti scolastici precari che hanno esigenza di ricoprire incarichi temporanei nelle scuole.

Avere ricevuto un incarico con MAD, inoltre, da anche punteggio in graduatoria.

Invio MAD "stagionale"

Con l'espressione "invio MAD stagionale" ci si riferisce al momento dell'anno scolastico in cui risulta più conveniente inviare la MAD presso le scuole.

E' vero che ci sono alcune tipologie di MAD, come quelle per i recuperi estivi, che sono fisiologicamente collegate al periodo di riferimento, ma questo non vale per tutti i tipi di MAD!

Sulla MAD classica e MAD sostegno, in particolare, è opportuno fare una riflessione sul periodo dell'anno migliore per la richiesta di insegnanti e supplenti che si viene a creare.

Tra i migliori momenti in cui effettuare un invio MAD efficace ci sono:

• Settembre e metà ottobre, anche se anche novembre risulta un periodo favorevole in quanto molte persone convocate con le MAD nei due mesi precedenti potrebbero rifiutare.
• Gennaio, per via della temporanea carenza di insegnanti per malattia o ferie prolungate.
• Aprile, per via delle vacanze pasquali che potrebbero essere prolungate dal personale docente.

Le motivazioni per cui compilare e procedere ad un invio della MAD sono tante e tutte valide.

Affidati all'aiuto di un professionista per la compilazione, in modo tale da azzerare il rischio di commettere errori!

Con Docenti.it puoi anche programmare più di un invio, con l'aiuto di uno dei nostri consulenti dedicati.

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